RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Dirittoromano. [...] , pp. 469, 484; S. Perozzi, Contratto consensuale classico, in Studî Schupfer, I (1893), p. 125 segg.; id., istituzioni di dirittoromano, II, 2ª ed., Roma 1928, pp. 370, i e 405; B. Windscheid-Kipp, Lehrbuch des Pandektenrechts, 9ª ed., Francoforte ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] , 4ª ed., Milano 1929, par. 141, p. 446 segg.; R. De Ruggiero, istituzioni di diritto civile, I, 4ª ed., Messina 1926, par. 31, p. 286 segg. Sull'efficacia del modus in dirittoromano e sul suo trattamento, cfr. A. Pernice, Labeo, 3, i, Halle 1892; C ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] diretto da F. Vassalli, 2° vol., t. 2, Torino 19562, rist. 1958.
R. Orestano, Il problema delle fondazioni in dirittoromano, 1, Torino 1959.
F. Galgano, Delle persone giuridiche, in Commentario del codice civile Scialoja-Branca, a cura di F. Galgano ...
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SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] ) è sottoposta allo stesso regime dell'antica di cui prende il posto. Questo concetto di surrogazione già noto al dirittoromano (Dig., V, 1, de iudiciis, 16), ma sviluppato specialmente dai glossatori, è stato oggetto di profonde indagini da parte ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] dottrina dello stato assoluto territoriale, accentuandone il compito riformistico, nel diritto feudale, nella storia della filosofia del diritto, nella storia del dirittoromano e del diritto germanico, nella storia delle dottrine politiche.
Non v'è ...
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OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] sorge e la disciplina del contratto è quella sancita dall'art. 36 cod. comm. senza subire deviazioni.
Anche nel dirittoromano si ammetteva la possibilità che uno dei soggetti del rapporto obbligatorio fosse inizialmente non determinato ma soltanto ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel dirittoromano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] n. n,. Breslavia 1890; I. C. Naber, in Mnemosyne, XVII (1891), p. 114 segg.; V. Vaturi, La operis novi nuntiatio nel dirittoromano, in Arch. giur., 1892, p. 449 segg.; F. Arzeri, Sulle inibizioni di non fare, Cagliari 1904; E. Codovilla, Denunzia di ...
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ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico dirittoromano. [...] sangue. In speciale riguardo è tenuto dal legislatore anche il diritto all'onore nel campo matrimoniale, protezione che è affidata a Bibl.: R. Leonhard, Der Schutz der Ehre im alten Rom, Breslavia 1902; H. Naendrup, Dogmengesch. d. alten ...
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MORA (lat. mora; fr. demeure; sp. mora; ted. Verzug; ingl. delay)
Carmelo Scuto
La parola "mora" in senso giuridico, come nel linguaggio comune, significa ritardo. Essa si trova usata in disposizioni [...] , n. 110 segg., p. 517 segg.; A. Montel, La mora del debitore, requisiti nel dirittoromano e nel diritto italiano, Padova 1930. - Sulla mora nel dirittoromano v. F. Mommsen, Die Lehre von der Mora, in Beiträge zum Obligationenrecht, III, Brunswick ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] civ.). In dottrina e in pratica le scorte sono altresì indicate col nome di "dotazione del fondo", "capitale di esercizio".
Per il dirittoromano, a cui fu ignota la nozione di immobili per destinazione, la dos o l'instrumentum fundi non è pars fundi ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...