MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] quale scrisse alcune corrispondenze anche per il periodico romano Pietro Micca. Al rientro in Italia divenne redattore Oriente e i Balcani sui quali, affermava, "l'Italia ha un certo diritto di prelazione" (p. 138).
La tesi era che lo sviluppo del ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] successo dell'opera, in agosto il L. acquistò il diritto di far pubblicare in Francia la traduzione dei Discorsi e 1850, con la pubblicazione di un'opera di bruciante attualità, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850 di L.C. Farini. Riprese anche, e ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] delle comunicazioni, che affrontò le prime questioni di diritto automobilistico ed aeronautico, recando contributi ai congressi Italiae novae salutem MCMXVI (Roma 1917). Il suo salotto romano di via Condotti gi divenne frattanto un centro di ritrovo ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] , e prese a frequentare gli ambienti del giornalismo romano facendo conoscenze e amicizie; in questo periodo fu relatore al VII convegno organizzato nel 1958 dagli Amici del Mondo sul diritto di stampa e le sue libertà (Stampa e democrazia, poi negli ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] retorica nelle scuole pubbliche e da un biennio di diritto canonico e civile, lasciarono nel G. una profonda ad indices. Su una prospettiva più storica si collocano L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, p. 184; II, p. ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] (Torino-Roma 1902) apparve anche un suo studio di diritto costituzionale - La morte d'una costituzione (Finlandia, 1809 qualche tempo in buoni rapporti, a lavorare stabilmente per il quotidiano romano La Tribuna.
Per La Tribuna, e a partire dal 1907 ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] . 1997. Vedi anche gli scritti introduttivi di S. Romano e G. de Turris alla citata ristampa di Democrazie 1932), p. 67 (recens.); G. Del Vecchio, Lezioni di filosofia del diritto [1930], Milano 1959, p. 136; M. Missiroli, Opinioni [1921], Milano ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] o linguistico: la più famosa è Il torto e il diritto del non si può del padre Bartoli (1655), cui , E. Lobb, L. Cellot, O. Scammacca) e di alcuni attivi commediografi del Seicento romano (G.B. Salvati, P. Susini).
Il L. morì a Roma, nella sua casa ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] 1, pp. 482-486 (recensione alla Storia della Chiesa); necrologi in Il Diritto cattolico, 20 febbr. 1893 (di P. B. Càsoli), e in Martire], Un cinquantenario. Ricordando P. B., in L'Osservatore romano, 7 apr. 1943; G. Bellini, Sacerdoti educati nel ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] conta il più nutrito numero di titoli è quello concernente il diritto e la ritualistica. Innanzitutto, tra l'ottobre e il novembre ge ḥizzayon (Oracolo della valle di visione) del poeta romano del Duecento Binyamin ben Abraham Anaw. Il settore della ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...