GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] a cui si appoggia per corroborare la propria posizione fanno sicuramente aggio, data la materia, quelli di diritto canonico, ma il dirittoromano serve per lo meno a fornire alcune regole ermeneutiche utili a far progredire il discorso. Quanto agli ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] come facenti parte integrante del Corpus e delle Extravagantes. Il fatto che il B. rinunzi al Decreto e al dirittoromano come fonte essenziale delle sue argomentazioni per adottare la critica del testo e l'esegesi fondata non su elementi giuridici ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] Un altro filone di studi coltivato da Valentini riguarda il diritto consuetudinario albanese: un nucleo antico di diritto epicorio che incominciò a formarsi nel Medioevo recependo elementi del dirittoromano e bizantino e subendo inoltre nei secoli l ...
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ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] figlio Paride si rimanda ancora a E. Brol, Antonio Salvotti promuove a Venezia la prima traduzione italiana del “Sistema del dirittoromano attuale” del Savigny, in Atti del I° Convegno..., Rovereto 1955, pp. 5-62, e a E. Dezza, Forme accusatorie e ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] del metodo logico-formale; da ciò, coerentemente con la metodologia adottata, derivò il suo scarso interesse per il dirittoromano e per la storia giuridica. La sua attenzione per la realtà economica lo indusse ad approfondire in particolare temi ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] permanenti, Milano 1866; Codice di procedura penale del Regno d’Italia spiegato con mezzo analogico, coll’autorità del dirittoromano e colle dottrine di sommi penalisti, Napoli 1866; Commentario al Codice di Procedura Penale del Regno d’Italia ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] , Varese 1978, pp. 774-779) il G. analizza dapprima il "concetto" di novazione in dirittoromano, poi i singoli elementi caratterizzanti l'istituto (obbligazione precedente, obbligazione nuova, idem debitum, aliquid novi, forma e animus novandi ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] che nel Rinascimento fu il fulcro del conflitto tra la scuola francese, più sintetica e attenta allo studio del dirittoromano, e il cosiddetto mos italicus, rivolto invece piuttosto alla pratica giuridica e all’analisi. Tale tema era di particolare ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] -432; F. di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani…, Udine 1884, pp. 123 s.; B. Brugi, La scuola padovana di dirittoromano nel secolo XVI, Padova 1888, passim; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, I, p. 55; M.D ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] dell'editoria lionese. A tali compagnie si deve la pubblicazione di grandi edizioni in folio e in quarto di dirittoromano e canonico, di cui tuttavia è problematico stendere una lista poiché uscivano spesso senza l'indicazione dell'editore presso ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...