AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] sin dai tempi della Glossa, ma ora vedute alla luce di una nuova sensibilità che incomincia a considerare il dirittoromano come diritto storico. Vero è che l'opera è priva di una impostazione organica, di una 1pconomia generale nella trattazione ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] . 443-445; A. Brinz, Arbor actionum pro loco in senatu academico rite obtinendo iterum edita, Erlangae 1854; F. C. Savigny, Storia del dirittoromano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 508; II, ibid. 1857, pp. 155, 156, 157; III, ibid. 1857, p. 493; J ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] e descrizione del Casentino, Firenze 1865, pp. 194 ss.; F. Buonamici, Della scuola pisana del dirittoromano o dei più chiari professori di dirittoromano dell'Università di Pisa dalla sua origine all'anno 1870, in Annali delle Università toscane ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] offrono il necrol. anonimo apparso sulla Provincia di Pisa, nel novembre 1871; F. Buonamici, Dei più chiari professori di dirittoromano della università di Pisa dalla sua origine all'anno 1870, in Annali delle università toscane, XIV (18-74), 1 ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] bona fides", e le condizioni necessarie all'acquisto in buona fede. Nella sua disamina si basa come di solito essenzialmente sul dirittoromano e cita, in particolare, opere di Dino del Mugello, Cino da Pistoia, Enrico da Susa ed Innocenzo IV.
La sua ...
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VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] a Siena. Dal mese di novembre aveva inoltre cominciato l’attività didattica in qualità di supplente di istituzioni di dirittoromano presso l’Istituto di scienze sociali di Firenze, supplenza alla quale rinunciò nel gennaio del 1910 a seguito dell ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] scelte di valore, le credenze. A sostegno di queste conclusioni, egli richiama anche le ricerche giuridiche degli studiosi di dirittoromano, in particolare di R. Orestano, nonché il pensiero dei filosofi scozzesi e di Adam Smith, il cui "storicismo ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] lungo l’insegnamento a Perugia. Fino al 1931 a Camerino insegnò per incarico anche diritto ecclesiastico, diritto canonico e istituzioni di dirittoromano. Ottenuta nel 1930 la stabilizzazione nel ruolo, venne eletto preside della facoltà camerte. In ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] . 55-60; G. Capone, Discorso sopra la storia delle leggipatrie, 2 ed., I, Napoli 1840, pp. 36 s.; C. F. Savigny, Storia del dirittoromano nel M. E., trad. it. a cura di E. Bollati, II, Torino 1857, pp. 443-447; G. Del Giudice, Codice diplomatico del ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] alla professione forense nello studio legale di D. De Roberto, professore di dirittoromano in quella università. Conseguita nel 1913 la libera docenza "per titoli" in diritto ecclesiastico presso l'università di Pisa, nel 1919 ottenne di trasferirla ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...