DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 310) e a Madrid (Bibl. nac., 577). Infine un indice, relativo al Vetus e al Codex, fustampato a Lione, nel 1550 e nel Bologna 1975, pp. 225 s., 236; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, 1, 2, Milano 1925, ad ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] , "Ornistotel", trascritto secondo la pronuncia moscovita, al verso; ebbe forse anche il diritto di battere moneta, cioè di poter trattenere interamente o in parte i relatividiritti (Malagola, 1877, p. 220; Cazzola, 1976, p. 165).
È questo l'anno ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] a Bologna e compare in un atto col titolo di baccelliere di diritto canonico (C. Piana, Nuovi documenti sull'università di Bologna e sul dei verbali del Sacro Regio Consiglio che ci sia rimasto (relativo al periodo compreso tra il tardo 1485 e il 1489 ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] una supplica al Consiglio generale di Milano per i pagamenti relativi a un'incisione con l'Ingresso del cardinale-infante modi dell'allievo; fra le copie è stata a buon diritto riconosciuta del G. quella nella parrocchiale di Settala. Autonome paiono ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D'Andrea e si deve la nuova facciata della cattedrale e la relativa sistemazione dell'antistante piazza rinascimentale. È ben visibile ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] fodro fu regolarmente pagato negli anni 1306, 1310, 1314; non abbiamo notizie relative ai tributi del 1318, ma, poiché nella sentenza arbitrale del 12 sett. 1321 vengono riconosciuti i diritti di fodro spettanti al vescovo di Novara e si impone alla ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] di Fiorenzuola, che il vescovo reclamava come suo diritto. Nel marzo del 1190 Clemente III affidò a M -53, 66 s., 69 s., 75, 77-83, 109; Documenti degli archivi tortonesi relativi alla storia di Voghera, a cura di V. Legé - F. Gabotto, Pinerolo 1908 ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 'VIII e IX secolo grazie ai più di trecento documenti relativi a quei periodi, che rappresentano la base principale per la canonistiche e l'uso che egli ne fece a sostegno dei diritti di Farfa sia nel Regestum, sia, successivamente, nel Chronicon. ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] giuridica e filosofica il D. forniva nella Prolusione per lo studio del diritto de' professori R. Tecci, P. S. Mancini e M. opuscolo intitolato "Appendice sul progetto presentato al R. Governo relativo alle basi di una banca rurale e commerciale del ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] concluse così la sua esperienza pavese.
Superato il relativo concorso nel 1875, nel novembre dell'anno successivo pubblicò Il delitto politico e le rivoluzioni in rapporto al diritto, all'antropologia criminale ed alla scienza di governo, Torino ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...