CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] a Napoli nel 1779 un'opera di filosofia del diritto, Progymnasma in veterum iureconsultorum philosophiam. Quando, intorno al provveduto per collegare gli animali e mantenere così quell'ordine relativo agli altri corpi naturali, mi pare una ragione da ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] scuola di Giuseppe Capograssi, filosofo del diritto, giudice costituzionale e fondatore dell’Unione 1975 n. 382 «Norme sull’ordinamento regionale» e il relativo decreto attuativo del 1977, con il trasferimento delle competenze amministrative ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] , anno in cui si trasferì a Napoli per intraprendere gli studi di diritto sotto la guida del giurista F. P. Abrusci. Ma piuttosto che Carmine. Il Conforti ci ha conservato il documento relativo all'incarico alla Compagnia dei bianchi di assistere i ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] parte del governo provvisorio. Rifiutatagli dall’ateneo locale la cattedra di diritto costituzionale, il M. si segnalò come seguace dapprima di C. X legislatura intervenne sul progetto di legge relativo ai militari dimessi dai governi pre-unitari e ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] , in quel momento si trovava a Roma a discutere di diritti delle donne. Forse la più importante attivista italiana di primo Novecento 1903 per sostenere l'istituzione del referendum municipale (il relativo d.l. era stato presentato alla Camera da E ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] sala del Maggior Consiglio (in cui campeggia il dipinto relativo alle vicende del Barbarossa e del papa) si svolgono ritorno nella città natale. Dopo aver conseguito il dottorato in diritto canonico - essenziale per ricoprire il ruolo di arciprete - ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] ’Apollinare, dove si laureò in teologia e in diritto canonico. Il 19 settembre 1903 ricevette l’ordinazione sollecitato la costruzione.
Fonti e Bibl.: Il materiale documentario relativo a Pizzardo si trova nell’Archivio segreto Vaticano, consultabile ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] di Milano confermavano e ratificavano gli impegni del 1472 relativi al matrimonio fra Isabella d'Aragona e Gian Galeazzo . degli incunabili, n. 349), benché E. Besta (Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di V. del Giudice I, 2, Milano 1925, p. ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] vita interna della città di Roma ebbero tuttavia alcune disposizioni da lui prese - una relativa all'attività dei notari ecclesiastici l'altra riguardante il diritto di asilo, la terza e la quarta sulle attribuzioni degli accoliti -, disposizioni di ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] dimostrato il Torelli - il documento del 6 ott. 1056 relativo alla concessione che E. avrebbe fatto al Comune di suoi chierici, ai laici e al popolo mantovano, attribuì alcuni diritti di decima ai monaci di S. Maria di Fellonica affinché pregassero ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...