TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] le ossa e le reliquie dei santi, a noi sembra a buon diritto onesto e santo che il corpo di un dottore così grande sia queste opere e salda compiutamente il discorso dell’Aquinate relativo alla filosofia pratica e speculativa in un tutto organico ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'altro, aveva anche in sospeso un procedimento relativo alle sue contrastate proprietà romagnole.
In questa nell'incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano infatti ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] base al semplice calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu rivisto' per adattarlo alle ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] tutti i partiti che hanno avuto rappresentanti eletti e i loro relativi voti in Parlamento, si avrebbe un risultato ingannevole: un partito con in cui tra la libertà, come garanzia reale dei diritti civili e politici, e l’uguaglianza (economica e ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] sul confine orientale da una madre slovena, Meli Kondely, donna relativamente colta, amante della musica e animata da una profonda fede classe dirigente che non si premurava di onorare il diritto costituzionale al lavoro sancito dall’art. 4. Grazie ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] membro rilevante della comunità cassinese, come dimostra un episodio ricordato dallo stesso E. al cap. 61 della sua Ystoriola e relativo all'886. In quell'anno gli venne affidato il compito di guidare, insieme con un "preceptor", un convoglio di tre ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] del C. ormai vecchio; il quale, dopo un breve periodo di relativo silenzio consumato fra il 1810 ed il 1811, rinchiusosi in casa anche (cui del resto non aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche per i limiti della propria ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose Fonti e Bibl.: I due fondi più consistenti di carte relative al C. sono costituiti dal suo archivio, molto incompleto e ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] che, "per la prima volta", portava all'affermazione dei "diritti di un Governo di fronte ai corpi elettivi", con un duro modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai patti lateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] tra i relatori al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione degli antifascisti". Escluso dalla Consulta (organo composto di diritto dagli ex deputati aventiniani) proprio per i suoi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...