BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] Appare certo che il B. abbia atteso agli studi letterari e di diritto. Il fatto poi che in vari rogiti della sua famiglia gli sia solo per la storia di Ancona, ma anche per quella regionale e nazionale.
Bibl.: [F. Vecchietti], Biblioteca picena, II ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] ad essa un impegno sempre più intenso nella Gioventù cattolica italiana (GCI), di cui nel 1920 divenne presidente regionale. Membro di diritto del consiglio generale, il 9 sett. 1922, in occasione dell'assemblea nazionale svoltasi a Roma, fu eletto ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] accademici, da lui pubblicati: un saggio di diritto amministrativo, Sull'indole giuridica dei giudizi amministrativi di ruinare, giammai di creare fuorché nella sede centrale dello Stato" (Il regionalismo…, pp. 8, 10). Nel 1870 il G. tornò sul ...
Leggi Tutto
LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] e dei partiti, della garanzia dei diritti, della separazione dei poteri, del ruolo di grave crisi politica ed elettorale del PCI sardo, fu eletto segretario regionale, incarico che lasciò nel novembre 1963, dopo aver rilanciato l'iniziativa del ...
Leggi Tutto
CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] Senato di 300 membri di cui 250 eletti a base regionale e 50 di nomina parlamentare. Fu, inoltre, presidente ostacoli che avevano impedito alle opposizioni di esercitare i propri diritti politici ed elettorali. Non appena Matteotti concluse il suo ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] il M. avvertì come essenziale per lo sviluppo dell'economia regionale.
Tanto era da lui sentita la questione della soggezione nel 1838) un articolo di rivendicazione dei privilegi e diritti della Chiesa cagliaritana nel settore delle opere pie: la ...
Leggi Tutto
FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] F., divenendo membro del direttivo centrale e delegato regionale del Piemonte, accettava la democrazia parlamentare, seguendo una si contendevano il diritto di rappresentare la Concentrazione da una parte la Lega italiana dei diritti dell'uomo e dall ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] resa necessaria per l’introduzione dell’ordinamento regionale; la scelta voleva essere anche una in varie sottocommissioni. Soprattutto chiamò al suo fianco il professore di diritto Roberto Lucifredi, che dell’Ufficio per la riforma, istituito con ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] entrò a far parte del Senato come senatore di diritto e si iscrisse al gruppo parlamentare del partito socialista. della Resistenza ital. nella regione, in Boll. dell'Ist. regionale Per la storia del movimento di liberaz. nel Friuli-Venezia ...
Leggi Tutto
PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] istruzione professionale – la deputata escludeva la competenza regionale – e sull’istituzione delle regioni, con la in una lettera al ministro dell’Interno Scelba, il proprio diritto a esporre nei comizi successivi l’emblema del partito monarchico ( ...
Leggi Tutto
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...