«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ‘testi viventi’: sono soggetti a continui adattamenti regionali e locali non solo successivi, ma anche loro rango. È perciò naturale che i diaconi avanzino pretese a diritti e onori non tradizionali. Sono innumerevoli i testi che richiamano i ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] libertà del pontificato, dall’altra l’affermazione dei diritti della nazione portavano a confliggere violentemente le due ampia ma ancora rumorosa falange dei sostenitori delle vecchie dinastie regionali.
Per il resto, papa Pecci non si discostava da ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] siano state opera di una inesistente istituzione massonica regionale o nazionale organizzata, eppure questa leggenda ha goduto di pubblico dominio perché ne scrivono sia il democratico «Il Diritto» di Civinini, sia «L’Espero», giornale di cui è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] il più importante centro europeo di formazione giuridica (diritto romano e diritto canonico), richiamando un gran numero di sudditi tedeschi università, divenne un piccolo centro accademico regionale destinato alla formazione delle élites locali.
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Rousseau alle dottrine dell'abate Sieyès e alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 (art. 3: indifferentemente sia comunità politiche di carattere cittadino e/o regionale, sia l'Italia stessa in quanto comunità di una ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la Chiesa, i vescovi e il clero in generale, a pari diritto dei funzionari e dei militari. In un denso studio, Rita imperatore aveva tentato di risolvere lo scisma donatista con un concilio regionale, ma il conflitto si era chiuso con un niente di ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] chi è il personale di culto e dunque di chi rivendica il diritto di controllarle. Si tratta di un problema aperto, non risolto, ma dei tassi di disoccupazione a livello nazionale e regionale, nonché sul numero dei cittadini stranieri non appartenenti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] decentralizzazione, anzi una vera e propria feudalizzazione, ossia un'appropriazione dei diritti di signoria da parte di un'aristocrazia di sangue. Un membro di questa aristocrazia regionale riesce nel III secolo d.C. a invertire la tendenza e a ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] etnici' e/o 'religiosi'. La posta in gioco è l'affermazione del diritto di un popolo (o 'etnia', per usare un termine meno carico (v. Smith, 1986; tr. it., p. 27).
Quanto ai regionalismi evocati dal 'guru' nipponico, più che economici - e in questo ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] il decennio Ottanta ha comportato una decrescita del PIL regionale dello 0,7%, e gli anni Novanta una misera ,75. La partecipazione elettorale va da oltre il 95% degli aventi diritto in Uruguay, a paesi come la Colombia, El Salvador, Guatemala, dove ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...