Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dopo i Vespri Siciliani (1282), N. divenne anche, di diritto, capitale del Regno, raggiungendo, verso il 1340, i 60.000 difficilmente comprensibili, e spesso poco conosciuti, fuori dal contesto regionale (si pensi a figure come Mario Merola, Pino ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] nel 1222 Andrea II (1205-35) riconosceva ai nobiles il diritto di opporsi a ogni attività del re contraria alle leggi. Un media tra il linguaggio del neomodernismo e quello internazionale regionalista fanno capo architetti come T. Karácsony e P. ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] più di tre milioni di stampati; dal 1870 gode del diritto di ricevere un esemplare di tutta la produzione libraria italiana. . era pari a 21.731 euro, valore decisamente superiore a quello regionale (18.604 euro), del centro Italia (18.707 euro) e ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] p., o specifiche aree portuali, di rilevanza economica regionale o interregionale. La legge, inoltre, individua le organizzazioni delle autorità portuali, dotate di personalità giuridica di diritto pubblico. L’autorità portuale è sottoposta alla ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale a la patria (1833) segnò il primo passo verso la resurrezione della lingua regionale; nel 1841 apparve il primo volume di versi catalani, Lo gayter de ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] 1999), ha fatto ritorno alle proprie case, limitata nel suo diritto al rimpatrio dalla politica nazionalista perseguita nel corso degli anni 1990 ed è oggi uno dei paesi cardine del piano regionale d’intervento dell’Unione Europea noto come Patto di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] L’evoluzione interna rimase comunque condizionata dalla situazione regionale.
Pesanti conseguenze per la G. ebbe nel 1990 che ribadiva il riconoscimento da parte di Amman dei diritti palestinesi su Gerusalemme Est.
Sul piano interno proseguì la ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...]
Politica agricola comunitaria
Politica regionale dell’Unione Europea
Politica industriale dell’Unione Europea
Energia. Diritto dell’Unione Europea
Ambiente. Diritto dell’Unione Europea
Diritti umani. Diritto dell’Unione Europea
Cooperazione ...
Leggi Tutto
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] il controllo dello spazio aereo e delle acque territoriali, il diritto di vietare l’ingresso nella Striscia a coloro che non rischio di una estensione del conflitto ben oltre il contesto regionale. Una nuova, violentissima fase del conflitto si è ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] ciò però è molto improbabile, perché numerose azioni, locali, regionali e globali, tendono a ostacolarlo.
Sfruttamento umano
I f. possono recare ad altri paesi situati più a valle.
Diritto
Fiumi e laghi internazionali Per f. e laghi internazionali ...
Leggi Tutto
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...