Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] europeo, dell’articolazione delle competenze normative interne: il presidio della prevalenza del diritto europeo su quello nazionale o regionale difforme appare ugualmente garantita dall’obbligo di disapplicazione).Non appare quindi implausibile che ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] . 24/2011, ha chiarito l’esigenza di applicare il diritto comunitario) è stata ben presto impropriamente risolta dal legislatore che comunali (l n. 475/1968), il trasporto ferroviario regionale (per il quale sono fatti salvi gli affidamenti per ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] efficienza, in Lanfranchi, L., a cura di, Garanzie costituzionali e diritti fondamentali, Roma, 1998, 182 ss.: Sala, G., Il principio del giusto procedimento nell’ordinamento regionale, Milano, 1985, 102). L’equidistanza, cioè, si riferisce, insieme ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] c. Italia, che ha dichiarato incompatibile con i principi del diritto comunitario in materia di libertà di stabilimento e libertà di impresa una normativa regionale italiana che prevedeva un penetrante controllo pubblicistico su una società avente ...
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Procedimento. S.c.i.a.
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
ProcedimentoS.c.i.a.
Numerose sono state nell’anno le novità legislative e giurisprudenziali in materia. Il d.l. n. 70/2011 ha stabilito [...] s.c.i.a. non è integrale, allo scopo di salvaguardare la competenza legislativa regionale in materia di governo del territorio (art. 117, co. 3, Cost.): dell’informativa ». Non si parla espressamente di diritto soggettivo in capo al denunciante, ma ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] Nella nostra Costituzione, un posto preminente è assegnato ai diritti inviolabili dell’uomo e quindi alle libertà dei cittadini ( artt. 56 e 58 Cost.; art. 122 Cost. e Statuti regionali). Anche gli organi di governo di Stato e Regioni hanno una ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] del vigile urbano o del tecnico comunale o della giunta regionale o del governo nazionale. Negli esempi fatti vi è . 111).
Tra i comportamenti della pubblica amministrazione che il diritto qualifica c’è il comportamento silenzioso, l’inerzia. Esso ...
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Le bonifiche tra semplificazione e necessità di risorse
Francesco de Leonardis
Il d.l. 24.6.2014, n. 91 convertito nella l. 11.8.2014, n. 116 contiene una delle più importanti novità normative intervenute [...] 000 ettari di mare contaminato. A livello regionale e locale sono stati calcolati dall’ISPRA danno ambientale, in Sandulli, M.A.- Ferrara, R., a cura di, Trattato di diritto dell’ambiente, II, 2014, 583 ss.
17 Il parere più importante è senz’altro ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] all’interno della medesima attribuzione. Esse sono disciplinate dal diritto e si connotano per il carattere della stabilità. A e autonomie locali e la Conferenza unificata; e, a livello regionale, il Consiglio delle autonomie locali (art. 123, co. ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] al fine di razionalizzare i trasferimenti e le deleghe regionali, di raggruppare le funzioni amministrative in “settori organici . 349) e non era ancora maturata la consapevolezza dell’autonomia del diritto dell’ambiente. Inoltre l’art. 80, d.P.R. n. ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...