GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] era un'azienda di primaria importanza che a buon diritto rientrava nel novero degli stabilimenti mobilitati per la (1861-1961), Milano 1963; V. Zamagni, Industrializzazione e squilibri regionali in Italia, Bologna 1978; M. Romani, Storia econ. d' ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] gli eredi del cardinale - riguardano soprattutto il diritto canonico. Due soli volumi commissionati dal Panciera, nel contesto della cultura italiana. Atti del Primo Congresso regionale di filosofia friulana e giuliana, Cividale del Friuli… 1970 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] proprietà terriera e i cultori di scienze agrarie a livello regionale e nazionale, fu presidente del Comizio agrario di Orvieto diritto civile, economia politica e statistica, alcune parti del diritto civile e commerciale e del diritto amministrativo ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] materie prime; ma soprattutto egli affermò il diritto degli industriali ad avere propri rappresentanti alla conferenza dall'Istituto di liquidazione della Banca d'Italia alla Compagnia fondiaria regionale di Milano che faceva capo al F. e ad A. ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] diocesi dalmata.
Conseguito nel 1454 a Padova il dottorato in diritto canonico, il F. sembrava dunque avviato a una carriera folgorante e quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di espansione in contrasto con quelle ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Clementi, "pel sospetto di avere, in violazione del diritto internazionale, appoggiato (con spedizioni di armi) una rivolta 155, 160-167) e quelle del Fondo Dolfin dell'Ist. regionale superiore etnografico di Nuoro (lettere a G. Asproni). Tra le ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] "di collaborare col Governo, nella piena consapevolezza dei nostri diritti e dei nostri doveri" (p. 11), si prendevano . Il caso Basilicata, Rionero in Vulture 1992. Per lo scenario regionale, in cui va collocata l'azione dell'I. come bonificatore si ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] ma anche - come nel caso del B. - per una visione meno regionale e più aggiornata dei problemi economici. Il B., ad esempio, pubblicò nel 1867 al suffragio universale e favorevole ad un allargamento del diritto di voto, sulla base del censo e dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] punto di riferimento obbligato, non solo per il cultore del diritto pubblico ma anche per il giurista tout court.
La vita rappresentanza politica tradizionale e propose che la rappresentanza regionale si collegasse con quella categoriale.
In questo ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] Bologna, sino al 1914, quando fu nominato ispettore regionale per le scuole medie. Nel 1915 vinse la . e l'etica della giustizia, Roma 1966; Id., Il fondamento intrinseco del diritto: rilievi sulla posizione di I. Vanni e la critica di E. J., ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...