DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] due più importanti università per lo studio della teologia e del diritto; a Bologna si svolse, nella primavera del 1220, il 'architettura mendicante nel trasmettere alle singole culture regionali modelli assunti in altri specifici ambiti artistici; ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Gualdo Tadino.
c) Prima Età del Ferro. − Le varie facies regionali della prima Età del Ferro ci mostrano, ormai stabilizzati, i diversi versioni della testa di ninfa, con profilo sfuggente, naso diritto, capelli a calotta. Né il fenomeno è limitato ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] in quantità e varietà impressionanti. Sotto il profilo regionale spicca per la sua attività produttiva l'Europa centrale di Hermann Vischer il Vecchio (che ottenne nel 1453 il diritto di cittadinanza a Norimberga), di suo figlio Peter il Vecchio e ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla Terza Roma, "Atti del of the Middle Ages and Early Renaissance. Functions, Forms and Regional Tradition, a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] un durevole rapporto con l'Oltralpe e le premesse di una configurazione regionale più definita: dalla metà del sec. 9° al 10° del potere civile e dei paratici, con propria torre e diritto di campana. Anche nei luoghi retti da signorie feudali si ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] di certi esiti artistici dell'A. che a buon diritto può dirsi cassinese. In questa prospettiva - che necessariamente . Un edificio dunque totalmente nuovo nel panorama architettonico regionale, ma con ampi precedenti in ambito cistercense e i ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e Desiderio (757-774) donò alla badessa di S. Giulia a Brescia i diritti regi sul porto e sul ponte del Po. La conquista franca non fu fregio. Il riferimento alla tradizione del Gotico regionale lombardo si evidenzia nella formulazione della facciata ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] su tutte le controversie marittime e commerciali, in base a un diritto consuetudinario, codificato nel 13° secolo e diffuso a lungo in ulteriormente rafforzato nel 2006. Metropoli tipicamente ‘regionale’ per questa grande determinazione posta nell’ ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] gli artigiani.Nel 1130 il vescovo Ottone I ottenne il regio diritto di tenere mercato e lo dislocò nella zona dove si è può spiegarsi come frutto di una tradizione artistica locale o regionale. Affinità stilistiche con la miniatura, soprattutto il c.d ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , il più autentico prodotto "della sola arte a buon diritto definibile Comunale" (Romanini, 1989), si manifestò in forme riconoscibili trasmissione di un modello uniformato, in un'area regionale piuttosto vasta e non sempre culturalmente omogenea, i ...
Leggi Tutto
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...