DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] , era stato assassinato Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano e ai primi di Matard-Bonucci, Democrazia insicura. Violenze, repressioni e Stato di diritto della storia della Repubblica (1945-1995), Roma 2017, passim; ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] laureandosi nel 1941 con una tesi in diritto ecclesiastico sulle chiese ricettizie e sulle collegiate giugno 1959, Roma 1959; Sviluppo dell’industria e pianificazione regionale, discorso tenuto in occasione dell’inaugurazione dell’anno sociale ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Norimberga, con la concentrazione delle forze ortodosse su scala regionale. Era questo il significato del convegno dei due duchi e dal legato. Non solo dovevano rinunciare al diritto di predicare, ma persino a partecipare alla processione del ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] " (N. Cortese, F. d'Andrea, Napoli 1923, p. 46) divenne storia della politica locale, il diritto trasformato in statalismo regionale. Questo, nelle sue linee fondamentali, l'ambiente universitario nel quale A. compila sua formazione giuridica nel ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] studi nel Collegio reale di St-Michel, nel capoluogo regionale di Cahors, nell'estate 1785 i genitori lo inviarono furono soppresse le dogane interne e fu molto ridotto il diritto di cabotaggio; le manifatture furono incoraggiate con le esposizioni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] delle quali era contenuta nell'art. 22 che prevedeva il diritto di veto da parte delle congregazioni alla nomina di un G. Miglio, Vicenza 1969, pp. 283-296; R. Ruffilli, La questione regionale (1862-1942), Milano 1971, pp. 63, 69, 70, 93, 97, ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] si pronunciò furono le autonomie locali, l'ordinamento regionale, il contenimento degli apparati (a partire dal a Roma, in IlTempo, 22 febbr. 1976; C. Schwarzemberg, Giustizia e diritto nell'Italia fascista, Milano 1977, p. II; M. Scioscioli, Dalla ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] noi lo stato non è religione: la rispetta, ne tutela l’uso dei diritti esterni e pubblici. Per noi la nazione non è un ente spirituale assorbente la della Costituzione repubblicana e dello Statuto regionale siciliano.
In questi anni manifestò un ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] massimo fra i quali quello dell'Europa cristiana e di un diritto pubblico ad essa inerente (I, pp. 88, 329; II, alla storia nazionale attaverso la ricostruzione minuziosa di quella regionale.
Prendendo a narrare dall'inizio del regno di Vittorio ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] di parità solo nei campi in cui – come nel caso del diritto al lavoro – esse non confliggessero con la dottrina della Chiesa. pp. 90 s.).
Il referendum e le successive elezioni – le regionali del 1975 e le politiche del 1976 – con l’arretramento ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...