Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] spesso fondata da associazioni di emigrati, in genere su base regionale o cittadina: nel 1446, ad esempio, i fiorentini a a integrarsi immediatamente nella società d’accoglienza, ma abbia diritto a una propria autonomia culturale.
Pio XII ha già ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...]
sistema di garanzie per assicurare a tutti i cittadini il diritto alla salute.
Allo stesso tempo, la modifica del titolo ‰ degli abitanti contro l’87,2‰ nel Nord. A livello regionale, in Umbria si concentrano le quote più elevate di persone in ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] o servizi aventi numerosi impianti distribuiti su scala regionale o nazionale; le sue caratteristiche ne farebbero un distanza dei dati. È probabile che nuovi concetti di diritto civile e amministrativo debbano essere elaborati per definire questi ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] ed essenziale, oppure è possibile che sia la distribuzione regionale delle scuole a rendere conto delle differenze tra le per il commento e la discussione da parte degli esperti di diritto.
La vita dello studente
La vita scolastica dello studente dei ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] 2013). Come mostra la tabella 2, scendendo a livello regionale le differenze si precisano maggiormente. Limitandoci ad alcuni esempi, la miriade di provvedimenti locali tendenti a limitare i diritti degli immigrati, a pregiudicare il loro accesso a ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] dato vita a nuovi reticoli su tematiche puntuali quali i diritti dei migranti o gli stili di vita alternativi, contribuendo alla Toscana, a Milano, Venezia, Novara e in Abruzzo (una rete regionale di sei social forum locali) e da sei focus groups con ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] s.d. [ma 9 febbr. 1848]), in cui ribadiva il diritto storico dell'isola alla costituzione e a fissare i termini della sua anche unitarismo democratico al di là dei particolarismi regionali, e anzitutto di quello siciliano. Insegnamento fondamentale ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] piani dei trasporti nazionali e di molte altre pianificazioni regionali. È piuttosto l’espressione di territori-rete, dove ciascun stato troppo debole sia per riconoscere alle città il diritto di differenziarsi tra loro e rispetto ai piccoli comuni ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] tra il vasto movimento cartista (che invocava una riforma del diritto di voto) e i movimenti in favore di una industria casearia, ma vi fu anche una specializzazione a livello regionale: così ad esempio il bestiame allevato e posto all'ingrasso ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] congresso di Roma (VII) dell'aprile 1951, che gli dava diritto di parola ma non di voto, lo metteva a stretto contatto con terzo, e venendo destinato di lì a poco alla segreteria regionale del Lazio.
Ma proprio negli anni del suo apparente confino ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...