Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] 26 parchi naturali ed enti per la difesa ambientale; 14 enti per il diritto allo studio. Il personale di ruolo complessivamente inquadrato nei 368 enti regionali ammontava a 14.096 dipendenti regolati tutti dal comparto di contrattazione regioni-enti ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] propriamente detto. Oppure può esserne riconosciuto il diritto a tutti i candidati che hanno conseguito al York 1976.
Caciagli, M., Corbetta, P. (a cura di), Elezioni regionali e sistema politico, Bologna 1974.
Caciagli, M., Scaramozzino, P. (a ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] rifugiati la formula di equa soluzione abbandonando quella tradizionale del diritto al ritorno. Non si tratta di sole parole, né arabi sarebbe comunque un formidabile elemento di stabilizzazione regionale, che toglierebbe argomenti e peso alle voci ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] era dominata dalle squadre di Caradonna e su 10.000 aventi diritto votarono solo 3.000 elettori), il D. venne eletto con ampi Krestintern, per allargare i contatti con le varie espressioni regionali del partito dei contadini; si dedicava, con vari ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] e il consumo culturale, come per es. l’efficienza degli organi regionali della Società, e non comprendono, inoltre, una serie di attività culturali non assoggettate al pagamento dei diritti (e vi è peraltro anche da aggiungere che criteri, settori e ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] le compagnie operative erano invece società per azioni di diritto privato, al cui capitale potevano concorrere in diversa misura delle imprese appartenenti alle tre holding pubbliche sull’universo regionale imita.db.unisi.it. In effetti la tabella ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] primo Senato della Repubblica, del quale era membro di diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono Dugoni. Interventismo e neutralismo nel Mantovano, in Atti del Conv. regionale veneto sulla guerra mondiale (Venezia, 5 maggio 1968), Venezia 1968 ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] dell'Europa - l'evoluzione del commercio intraregionale mostra come l'integrazione economica regionale ‛di fatto' abbia preceduto quella ‛di diritto': la realtà economica ha sopravanzato le volontà politiche.
Queste ultime - rappresentate, per ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] da far rientrare questo genere di interventi a buon diritto nella categorie delle politiche simboliche. Sempre sul piano Calabria all’indomani dell’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale, Franco Fortugno e in Campania dopo l’uccisione ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] . Ancora nel 1957, in quello che viene considerato a buon diritto un saggio fondamentale in questo campo di studi, R. Revelle l'effetto di variazioni quali l'innalzamento del mare a livello regionale. Ciò per una serie di ragioni, tra cui la potenza ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...