(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] . I grandi tornanti della loro storia, in Riv. trim. dir. pubbl., 1986, p. 594; G. Berti, Tastiera regionale, in Il diritto della regione, 1988; M. S. Giannini, L'amministrazione pubblica nello stato contemporaneo, Padova 1988; E. Buglione, G. France ...
Leggi Tutto
Sigla di uso internazionale della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (fr. Communauté Européenne du Charbon et de l'Acier). - Organizzazione internazionale a carattere regionale, con competenza [...] dei poteri dell'Alta Autorità.
La Corte di giustizia è l'organo giurisdizionale che deve garantire il rispetto del diritto nell'applicazione e nella interpretazione del trattato. Anch'essa, dopo la istituzione della CEE e dell'EURATOM, è divenuta ...
Leggi Tutto
PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] conciliare il principio unitario col rispetto dell'autonomia regionale. Organi principali del nuovo ordinamento, che egli pur con riserve e condizioni, cessione alla Francia dei suoi diritti sull'isola. I Còrsi, che non tolleravano dominio genovese ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] Armenia pregiudicò non solo la costruzione di un'area regionale caucasica economicamente integrata, ma anche l'edificazione di per relegare in secondo piano l'attuazione di uno stato di diritto in A., l'avvio di riforme economiche, l'elaborazione di ...
Leggi Tutto
Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] scuole statali e private, l'organizzazione sindacale, il diritto di sciopero, la composizione della seconda camera, l'elezione e i poteri del presidente della repubblica, l'autonomia regionale. Finalmente il 22 dicembre 1947 in una memorabile seduta ...
Leggi Tutto
L'ordinamento amministrativo delle acque pubbliche ha trovato una più completa disciplina nel testo unico 11 dicembre 1933, n. 1775, emanato in virtù della delegazione di poteri conferita al governo con [...] riflettenti l'indennità dovuta per l'espropriazione per pubblica utilità dei diritti esclusivi di pesca sulle acque pubbliche (art. 140). Contro le decisioni del tribunale regionale è ammesso l'appello al tribunale superiore in veste di giurisdizione ...
Leggi Tutto
LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] Lautrec nel 1528. Infeudata nel 1646, resisté per aver salvi diritti e privilegi, si eresse a repubblica nel 1648 in seguito al validamente cooperarono, in un ambiente di migliore intesa cittadina e regionale, all'unità d'Italia.
Bibl.: D. Lombardi, ...
Leggi Tutto
- Evoluzione del quadro demografico e geo economico. La competizione sul Mar Cinese. Turcofonia. Le nuove vie della seta. Bibliografia
Evoluzione del quadro demografico e geoeconomico di Claudio Cerreti. [...] internazionali, come la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), la ZEE (Zona Economica più estese collaborazioni sulla sicurezza e sulla stabilità regionale, derivanti dal ritiro delle truppe NATO dall’Afghānistān ...
Leggi Tutto
VOLONTARIATO
Ester Capuzzo
Per v. s'intende l'attività solidaristica svolta o da strutture organizzative a carattere privatistico, che erogano senza scopo di lucro servizi in campi diversi a favore [...] v. rientra nell'ambito dell'art. 18 Cost. che tutela il diritto dei cittadini di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non di iscrizione da parte dell'Autorità amministrativa regionale il legislatore ha ammesso il ricorso al TAR ...
Leggi Tutto
ADIGE L'Alto Adige, costituito nel 1927 in provincia a sè con capoluogo Bolzano, dopo l'occupazione tedesca durante la quale fu annesso al Reich, è ora nuovamente ricostituito come parte della regione [...] quello Jungvolkjahrbuch (1937, p. 203), che metteva in rilievo il diritto della Germania sui 220 mila abitanti dell'Alto Adige.
Così non c compromesso con l'affermare, in teoria, l'unità regionale, ma col dividerla in due provincie, con ampî poteri ...
Leggi Tutto
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...