La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] egli s'interessò dell'istruzione del clero e della corte reale visigota; scrisse estratti di opere antiche e cristiane, diventando dei metodi di misurazione del terreno, ma anche di diritto fondiario, norme legali, controversie, misure e pesi, nonché ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] un paradiso per gli oppressi. È la storia di un mondo reale ben lontano dalla certezza e l'eleganza della matematica come monumento alla parti del paese, principalmente nel Sud. Il diritto all'uguaglianza degli accessi nell'educazione pubblica per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] et d’altronde impossibile che naschino et già mai, se noi con diritto occhio vogliamo mirare et quello che la natura tutto il giorno fa pertanto lo strumento privilegiato per accedere alla conoscenza del reale. Così, nel 1627, un allievo di Galilei, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] la distinzione di Hermann Günter Grassmann tra scienze reali e formali, nei Fondamenti Veronese comincia con il contemporanei, che come massima concessione hanno voluto dare diritto di cittadinanza alle geometrie non euclidee "perderanno questa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Erhard Weigel e nell'ottobre 1663 torna a Lipsia per studiare diritto. Qui, nel febbraio del 1664, ottiene il grado di magister di attribuire a Leibniz il titolo di storiografo della casa reale e gli vieta di viaggiare finché non abbia portato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] solo come un modello teorico, fittizio, non reale, sostituibile con altri modelli aventi le stesse caratteristiche ai teologi le più importanti parti dell’opera divina; al diritto e alla consuetudine ecclesiastica computi accurati dei tempi. Per ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] R. Accademia di scienze e belle lettere, Napoli 1788, pp. 139-155). Il lavoro gli fruttò un sussidio reale mensile e il diritto a partecipare alle sedute accademiche, ma il suo nome assunse risonanza nella comunità scientifica l'anno seguente, quando ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] per la quale si sosteneva anche un esame di diritto, oltre alla familiarità con questioni giuridico-economiche che appare soggiorni napoletani, che gli valsero l'ammissione alla Reale Accademia delle scienze, fungono da tramite tra il periodo ...
Leggi Tutto
CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] trenta membri pensionari (cioè, con diritto a emolumento) dell'Istituto nazionale della . Bortolotti, Materiali per la storia dell'Istituto nazionale, in Memorie della Reale Accademia delle scienze,lettere ed arti in Modena. Memorie della sezione di ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] un'accademia non più privata, ma regia: l'Accademia Palatina o Reale istituita dal viceré F. de la Cerda duca di Medinaceli. Dell ottenne dall'imperatore Carlo VI la cattedra ordinaria di diritto canonico - tenuta prima di lui da Gennaro Cusano ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...