Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] insegnamenti di astronomia, botanica, fisica sperimentale, chimica, diritto municipale, storia ecclesiastica ed ebraica, ma era una Georgofili e dava origine ai progetti da cui sarebbe nato il Real museo di fisica di Firenze.
A Mantova, grazie all’ ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] e servus in quella latina) erano per lo più la reale condizione di vita e la funzione socioeconomica a determinarne la coltivatore paghi una penale o rinunci al dominio utile (o al diritto d'uso) sulla terra in concessione, all'inizio del XII secolo ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] in realtà a essa incapace e pertanto non è suscettibile di diritto. È considerato invece vitale il neonato con patologia grave o mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase reale del parto ed è mirata a risolverne i problemi. La ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] narrativo. Nel cinema hollywoodiano la 'sequenza onirica' ha diritto di cittadinanza, purché risulti ben distinta e rigidamente codificata. borghesia) di L. Buñuel, ove non c'è solo a. tra reale e sogno, ma anche tra sogno e sogno nel sogno. Ma non ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] greggi sui campi coltivati, i diritti di accesso all'acqua e, più in generale, il diritto di transito sul territorio furono C., trovato a Nimrud), sia nella letteratura (episodio di caccia reale del faraone Tutmosi III, 1450 a.C.), e oggetti d' ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] di questi oggetti che essi possono essere considerati a pieno diritto vere e proprie opere d'arte. Tre sono le che essi facessero originariamente parte del corredo di una tomba reale. Molto probabilmente anche le figure di metallo, terracotta e ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] : il papato e l’impero, che si attribuiscono il diritto di fondare e/o riconoscere gli studia generalia (antesignani delle European comparative perspective, a cura di C. Paradeise, E. Reale, E. Bleiklie, E. Ferlie, 2009).
La valutazione delle ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] metà dell’Ottocento, il principio di nazionalità, cioè il diritto della nazione a organizzarsi politicamente in modo autonomo, in verifica e di conferma. I sostenitori della teoria della nazione reale, pur non negando la realtà di un nuovo mondo in ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] rudimentale del diritto romano, e spesso svincolata da una conoscenza della civiltà che quel diritto ha prodotto » indifferenziato: un uso che non richiede, sostanzialmente, alcuna reale conoscenza dell’antico (sì che Trojan va bene comunque), in ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] ridurre la libertà di parola o di stampa, o il diritto delle persone di riunirsi pacificamente e di presentare petizioni al la presa del potere. L’eliminazione di ogni reale opposizione antifascista nel Paese doveva cominciare dalle comunicazioni ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...