LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] notizie circa la sua formazione. Ottenne il titolo di dottore in diritto civile e canonico, forse presso l'Università di Fermo. Il suo . Durante la vacanza Covarrubias ricorse nuovamente al Consiglio reale, che l'11 ag. 1622 annullò la sentenza ...
Leggi Tutto
CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] dell'Ordine.
Durante l'esercizio del suo ufficio, essendo di diritto membro della Curia romana, seppe coltivarsi l'animo di vari né l'opera del C. né quella dello Arnoux, confessore reale, o del nunzio mons. Ottavio Corsini, ebbero ragione, nonostante ...
Leggi Tutto
PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] di essersi evirato. Appellandosi alle norme del diritto canonico sul difetto di integrità fisica, Pietro La crisi ecclesiastica veneziana al tempo del duca Orso, in Atti del Reale Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1928), pp. 815 ...
Leggi Tutto
DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] a laici, per un periodo determinato o anche in perpetuo, conservando però al vescovato una rendita reale e alla chiesa del luogo la quarta parte a cui aveva diritto in base alla legge canonica.
Anche nei confronti dei laici il D. adottò una condotta ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] generale per l'Inquisizione nel Milanese, con diritto di procedere fino alla sentenza definitiva.
Alla intorno alla chiesa di S. Francesco Grande in Milano, in Rend. del Reale Ist. lombardo di scienze e lett.,classe di lett. e scienze morali e ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] a Bologna, ove il C. conseguì, nel 1485, la laurea in diritto e nel 1488 ottenne la lettura di Istituzioni che mantenne fino al 1490 tra i territori rivendicati dal C., non ebbe alcuna reale efficacia; d'altronde lo stesso Carlo V era fra coloro ...
Leggi Tutto
BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] Paolo III nel 1538 per la sua conoscenza del latino e del diritto civile e canonico, proveniva dal clero secolare di Palermo. Il 15 discussione intervenne presentandosi come ben informato testimone del reale pensiero di Paolo III a tale proposito. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] accettare un matrimonio politico avrebbe preteso un coniuge cattolico e di sangue reale, vanificò ogni tentativo.
Infine, intorno al 1660, la F. riformati.
La F. rinunciò ufficialmente ad ogni suo diritto in favore dei fratelli, che a nome di lei ...
Leggi Tutto
BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] dunque fondamentale al B. il concetto di persona come diritto sussistente, che gli rivelò il proprio esistere "come B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). ...
Leggi Tutto
BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] "eccitamento senza effetto a' sudditi del Regno ad armarsi contro l'Autorità Reale nel 1848" e condannato il 17 luglio 1852 a diciannove anni di così fatte l'uguaglianza non serbano e il diritto calpestano".
Numerosi furono gli incarichi che ebbe: ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...