ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] la nobiltà romana, baronale e non, ricorse spesso alle finanze dell'E. per mutui garantiti da beni immobili, di cui percepiva i diritti di sfruttamento e che a volte gli venivano in seguito alienati. È il caso di Onorato Caetani, che cedette all'E ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] studiò presso lo zio Carlo Antonio a Pisa, ove si addottorò sedicenne in diritto. Aveva preso, l'8 giugno 1599, l'abito dei cavalieri di , restano solo alcuni di essi presso la Biblioteca reale di Windsor e alcuni privati in Gran Bretagna. Nella ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] a propria scelta i dipinti dei due artisti e abusò di tale diritto per favorire Segantini. Ancora tra il 1882 e il 1883 e attraverso conoscenza dell'opera di A. Mancini. Lo studio del dato reale è il punto di partenza per l'elaborazione di tali ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] la legittimità dell'avvento di Alfonso al trono di Napoli e il diritto di successione per suo figlio Ferrante; da un altro, che dal Compianto sul Cristo morto di Petrus Christus ora al Museo reale di Bruxelles (Bologna, 1977, pp. 91 s.).
Intorno al ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] questa sua situazione sentimentale, che peraltro poteva a buon diritto tingersi di fosco per il ricordo di un delitto più riprese aiuti in denaro o in favori da parte di Madama Reale, Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo. Ma intanto, dopo ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , i quali ritenevano pregiudiziale all'estensione del diritto di voto l'elezione di una Costituente che Roma né vendite né importanti ordinazioni da parte di enti pubblici o della Real Casa. Così, la corona d'oro commissionata dal Comune di Roma nel ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] ma accettò comunque di acquistare il dipinto per il palazzo reale di Capodimonte, dove infatti il quadro venne spedito nel 1816 per chi l'aveva ceduta al famigerato Bascià di Janina, contro il diritto delle genti" (ibid., p. 168). L'importanza che l' ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] abbandonato l’Accademia napoletana, Filippo aveva conservato il diritto di partecipare ai concorsi interni, come i Greco, Napoli 1993, pp. 37 s., 40, 46, 295-299; I. Valente, Le forme del reale, ibid., pp. 47-50, 54, 60, 62, 64, 66, 69, 73; Aria di ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Roma per ampliare le proprie conoscenze di legge e diritto canonico.
Nel 1705 è attestato a Urbino, come .), Roma 1968, pp. 11-20, nn. 24-110; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo di Borbone a Caserta, in Faenza, LVII (1971), ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] infatti la responsabilità preminente di Bartolomeo, che aveva diritto alla quinta parte di tutti gli introiti, e "Casamenti seu prospective". Le città dipinte, in Imago urbis. Dalla città reale alla città ideale, Milano 1986, p. 89; F. Zeri-E. E ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...