CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] è immediatamente dappresso nella gerarchia del Divano, dove ha diritto, quando sia presente a Costantinopoli, di partecipare all' della giustizia. Maggiore ancora del prestigio, il potere reale insito nella carica: ammiraglio della flotta ottomana, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al rispetto dei diritti della Sede apostolica in materia di imposizione di decime al mondo protestante aveva potuto rendersi conto delle reali dimensioni e dello spessore teologico del fenomeno ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] mantenne sempre con lui rapporti formalmente corretti (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di B., e i cataloghi della vendita, che non si sa quanto rispecchino la reale consistenza: 1º-4º catalogo del museo B. B., Roma 1879-1881 ( ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] flotta spagnola, e nel 1597 resistette, in nome dei diritti del re, ad una sollevazione interna capeggiata dai Guisa, fortificando 700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti verso Ferdinando I. Per F. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della Genealogia deorum il defanto marito della donna, e gli ha svelato la natura reale di lei, corrotta e disonesta sotto una falsa parvenza di nobiltà, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] luglio 1734-18 ott. 1812), distintosi giovane negli studi di diritto, aveva ricoperto tra il 1763 e il 1801 le massime être considéré comme formé d'un volume d'oxigène, quoique dans la réalité, et d'après notre théorie de la constitution des gaz, la ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vide molto presente nelle attività cortigiane, diviso tra il seguito reale e soggiorni ad Avignone (il primo fu nel marzo del , che in anni lontani era stato suo professore di diritto a Bologna. In seguito riuscì a conservare intatto il suo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] che le riforme positive dovessero sostituire ogni appello a un indefinito diritto di natura, ed accettava il "principe de l'utilité", Napoli ormai ne erano state dotate. Dopo il proclama reale dell'8 febbraio, pubblicava una serie di articoli sulla ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Seguirono il silenzio di C. XIV riguardo all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e nel breve di soppressione, la pace nella Chiesa, il convincimento più reale di C. XIV dovette essere quello di una "riforma" dei ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dei Priori, "e mai credetti che uno tanto signore, e della casa reale di Francia, rompesse la sua fede" (II, 17). Ma, altra sonetto doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro Gandino ( ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...