De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e incidono, con maggior o minore vigore, anche nelle vicende finanziarie. un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo e indipendente non solo apparente ma reale. Onde fu escluso che il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] realtà concreta e tangibile dell'altare e nella presenza reale di Cristo nell'eucarestia i fedeli trovavano certezze sensibili alle vescovile, i titolari dei benefici minori presenti nella diocesi. Tale diritto rientrava tra quelli riconosciuti alla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato in fino a tempi recenti - come opera "minore", popolare per i suoi contenuti e per il condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] 62 apparteneva a una delle quattro scuole di diritto (maḏāhib) sunnite. A ogni maḏhab erano alla madrasa per assistere alle lezioni. "Sua Maestà Reale visita la scuola [madrasa] ogni pochi giorni, loro amministrate in Asia Minore e in Europa. ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] possiedono, per contro, una minore potenza fascinatrice, almeno al di orrida
per il maestrale, ama i candidi e perenni diritti
della pace, ora che li ha conosciuti, e, attraversa il regno nella sua quadriga reale (βασιλικὸς τεθρίππος), condotta da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di risolvere in sé le particolari storie del diritto, dell’economia, del pensiero, della politica ecc percepì le osservazioni di Croce come un problema reale, e ne discusse sin quasi alla vigilia stato l’opera di una minoranza che non era riuscita a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] figura di Logos divino, Figlio reale di Dio Padre, Dio egli de iure: ben presto gli fu riconosciuto il diritto di decidere, in sede di appello, in imperatore, valendosi dell'apporto di un'agguerrita minoranza di vescovi ligi ai suoi voleri e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] irradiazioni, a contatto con la storia del diritto o del mondo tardoantico e «nei rapporti fra panorama delle ricerche – in misura minore nell’ultimo decennio – per molti Sasso, a cura di M. Herling, M. Reale, Napoli 1999, pp. 695-702.
R. Vivarelli ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] si toglierebbe quella differenza tra l’Italia legale e l’Italia reale che sin’allora aveva fatto considerare il governo piuttosto come un ogni modo un male minore rispetto ad un delitto più certo, quello di rinunciare ai diritti della Chiesa e del ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] banchetti cerimoniali e assemblee sinodali), un edificio minore a esso collegato. Al piano superiore iniziava così a trovare una reale valorizzazione in ambiti vicini di Costantino la Chiesa godeva di diritti imperiali72.
Il primato del Laterano ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...