Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato (art. 314 c.p.), come novellata dalla legge 26.4.1990, n. 86, che, in particolare, ha eliminato la modalità distrattiva di realizzazione [...] sul quale altri possano vantare un diritto (di proprietà o altro dirittoreale o personale di godimento) dal immediata restituzione della cosa dopo l’uso, da parte dell’agente, con minore pregiudizio per l’interesse tutelato (ad es., Cass. pen., 16.1. ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] di disporre; è tuttavia valida la donazione fatta dal minore e dall’inabilitato nel contratto di matrimonio, secondo le in astratto, e non in concreto, di determinare il trasferimento del dirittoreale (Cass., 23.5.2013, n. 12782.).
Con ordinanza 23 ...
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Margherita Piccardi
Abstract
L’art. 628 c.p. delinea un reato plurioffensivo, complesso, di mano propria e di aggressione unilaterale, che si estrinseca in due distinte figure criminose aventi in comune [...] dissensi laddove la res sia posseduta da altri a titolo di dirittoreale o obbligatorio (Baccaredda Boy, C.-Latomia, S., Delitti contro prevedendo che le circostanze attenuanti diverse da quella della minore età (art. 98 c.p.) non possano ritenersi ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] di venderla o di non venderla, di donarla, lasciarla per testamento, di costituire sulla cosa dirittirealiminori o dirittireali di garanzia. Oppure, secondo una diversa lettura dottrinale, il potere di disposizione si sostanzierebbe nella ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] per l’usucapibilità dell’azienda con una minore forzatura interpretativa, riguarda la possibilità di equipararla che sugli stessi si può vantare un dirittoreale ma allo stesso tempo rappresentano un diritto di credito, è proprio quello della ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] bisogna piegare il capo e tollerare questo come male minore di fronte al male maggiore dell'arbitrio sconfinato". ., LVII (1934) pp. 210-239; L'ipoteca è un dirittoreale?, in Rivista di diritto civile, XXX (1936), pp. 1-14; Sul patto di frazionamento ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] i lavoratori sono interessati al salario reale, pretendendo salari nominali più elevati del lavoro flessibile e quindi una minore occupazione come risposta razionale delle sulla capacità di guadagno e sul diritto al lavoro riconosciuto dall’art. 4 ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] altre problematiche economiche, e il diritto finanziario studia le norme giuridiche più che semplificano notevolmente il mondo reale, e sono quindi basati un fondo perequativo per i territori con minore capacità fiscale pro capite; l’attribuzione di ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] vale titolo’ (➔ possesso), nonché nel fatto che taluni dirittireali, come la superficie, l’enfiteusi o le servitù commercio (art. 2810 c.c.; tale distinzione ha comunque rilevanza minore che in passato). Infine, si distinguono i b. generici, ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] riferimento alle norme di diritto nazionale e internazionale , perché la distanza di due suoi elementi qualunque è minore di e−1 (≅1,7 ...).
S. funzionale. . di Hilbert lo s. delle successioni di numeri reali (x1, x2, ...) tali che sia convergente
la ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...