La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] fu l’istituzione dei seminari regionali, il primo dei quali fu si ritiene depositari e amministratori di diritto, e perciò a un senso 1986, p. 59.
95 Ibidem, p. 61.
96 Il testo è pubblicato in P. Borzomati, I cattolici e il Mezzogiorno, cit., pp. 199- ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] soggetti a continui adattamenti regionali e locali non solo perciò naturale che i diaconi avanzino pretese a diritti e onori non tradizionali. Sono innumerevoli i di tale entità da turbare l’ordine pubblico, per cui interviene l’imperatore Massenzio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] altra l’affermazione dei diritti della nazione portavano a falange dei sostenitori delle vecchie dinastie regionali.
Per il resto, papa Pecci p. 13.
7 B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] risorgimentali siano state opera di una inesistente istituzione massonica regionale o nazionale organizzata, eppure questa leggenda ha goduto Lo scontro diventa di pubblico dominio perché ne scrivono sia il democratico «Il Diritto» di Civinini, sia « ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] studenti, insieme a quelli delle scuole pubbliche delle abbazie di Santa Genoveffa e di centro europeo di formazione giuridica (diritto romano e diritto canonico), richiamando un gran piccolo centro accademico regionale destinato alla formazione ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] dell'abate Sieyès e alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 forti e tendenzialmente esclusive in un pubblico di massa dai caratteri sempre più politiche di carattere cittadino e/o regionale, sia l'Italia stessa in quanto ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] il clero in generale, a pari diritto dei funzionari e dei militari. In lo scisma donatista con un concilio regionale, ma il conflitto si era 4 Si veda A. Monaci Castagno, Origene predicatore e il suo pubblico, Milano 1987, pp. 86-89.
5 Per il caso ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] del matrimonio islamico. Qui la conflittualità fra ordine pubblico e diritto musulmano è flagrante, anche perché il matrimonio e dei tassi di disoccupazione a livello nazionale e regionale, nonché sul numero dei cittadini stranieri non appartenenti ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] reale.
Si può tuttavia, a buon diritto, anche considerare il periodo Ming come inserito l'interesse per le storie regionali e familiari come per quelle sfruttamento delle opere della Natura (Tiangong kaiwu), pubblicata nel 1637 da Song Yingxing (n. ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] di mettere in discussione il suo buon diritto all'arsenale atomico, mentre pare disposto a era riuscito a presentare al grande pubblico internazionale (molto meno a quello i progetti per la cooperazione regionale arabo-israeliana, le questioni ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...