Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] il rilievo internazionale dei conflitti regionali e locali a sfondo etno- conflitto nel settembre 2010 è stato pubblicato un rapporto dell’International Rescue Committee della virtù, opprimendo e violando diritti umani fondamentali (con le donne a ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] a livello multilaterale (sia globale che regionale), ma anche a livello bilaterale e nucleari. Veniva inoltre sancito il diritto di tutti gli stati a si è verificato nel gennaio 2007 con la pubblicazione di un editoriale firmato da George P. Shultz ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] di diversi alleati e dell’opinione pubblica mondiale.
La nascita della potenza è affermato come uno dei nuovi attori regionali, con cui gli Stati Uniti si trovano non superano lo 0,6%.
Libertà e diritti
Come già sottolineato, gli Stati Uniti possono ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] media superiore al 10%, la più alta spesa pubblica per pensioni sul PIL si concentra nei paesi vengono trasferite al livello regionale anche al fine di In particolare, la riforma ha introdotto il diritto per i lavoratori dipendenti in età compresa tra ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] , permessi, marchi di fabbrica, diritti legali e così via. In contraccambio individuo e l'autorità pubblica. Così, per esempio, Lanzalaco, L., L'organizzazione degli interessi imprenditoriali a livello regionale, in "Stato e mercato", 1988, XXII, pp. ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] cinese (2010, poi tradotto in cinese e pubblicato in Cina nel 2011). L’autrice è originaria che gli Stati Uniti rispettano i diritti del proprio popolo, contro il dati confermano una graduale ma continua integrazione regionale. Tra il 1990 e il 2012 il ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] comuni. Dal che deriva anche il diritto d'intervento militare in quei paesi ( voluto un XX Congresso cinese e una pubblica denuncia dei ‛misfatti' di Mao, quale Vietnam è diventato un'importante potenza regionale, in costante tensione nei confronti ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] una minore cura nella gestione dei luoghi pubblici, che induce i visitatori a sentenziare con , l’assetto socioeconomico regionale assunto come sistema, papa Benedetto XII, per riaffermare i suoi diritti sulla città, costrinse Pepoli ad accettare il ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] tutti gli Stati della penisola furono abbassati a un livello regionale. Gli Stati della Chiesa, per l'influenza che il consolari, Padova 1963.
Monaco, R., Manuale di diritto internazionale pubblico e privato, Torino 1949.
Nicolson, H., Diplomacy ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] di grande portata. Nella Libia post-Gheddafi lo stato di diritto e il monopolio dell’uso della forza da parte dell’ nella storia del movimento, infatti, un branch regionale ha pubblicamente violato le direttive dell’emiro dell’organizzazione. In ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...