Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] speciali (Giudizio. Diritto processuale penale) l’azione penale è esercitata, invece, quando il pubblico mistero formula l tributarie provinciali (in primo grado) e alle commissioni tributarie regionali (in secondo grado) e in un grado di legittimità ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] la costituzione del Consiglio dei rappresentanti degli organi regionali (art. 10).
È, inoltre, previsto Stortoni, stupefacenti (diritto penale), ibid., p. 562; L. Carlassare, Detenzione di stupefacenti, tutela della salute, ordine pubblico, in Giur. ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] altri settori della vita pubblica in alcuni scandali non dalla comunità montana o "secondo le norme regionali vigenti per le elezioni degli organi delle unità Roma 1989; V. Baroni, Profili di diritto sanitario, Napoli 1990; Id., Lineamenti di ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] marzo 1999 al varo delle "Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili". La legge nr promosse a livello locale e regionale. Dell'Organismo hanno fatto , ne possano rimanere escluse. Il settore pubblico - con il supporto di quello privato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] restare per sempre ignoto) sulle differenze regionali e sul grado e modo in cui in modo errato", perciò "a buon diritto è reputato il medico migliore colui il sciroppi; si giunse così alla pubblicazione di farmacopee ufficiali la cui tradizione ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] l'andamento a livello nazionale e regionale. Chadwick espose le proprie idee . Per un medico che si dedicava alla sanità pubblica, alla ricerca o al lavoro accademico a tempo rivestono un ruolo più ampio i diritti dei cittadini e la loro titolarità ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] e feriti.
Dall'hospitalitas alla sanità pubblica
di Anna Laura Palazzo
1.
L'assistenza feriti di guerra, che ne afferma il diritto a essere raccolti e curati anche dal nemico fissare i parametri di spesa regionale, intesi come dati indicativi per ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] 1808; Dissertazione sulle leggi mosaiche relative al pubblicodiritto composta da 95 pagine, Venezia 1811.
Durante Cusin, Medici ebrei a Trieste nell'Ottocento, in II Convegno regionale su l'assistenza ospedaliera nell'Ottocento a Trieste e Gorizia ( ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...