Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] cui quelle previste dal d.l. 31.1.1995, n. 26) –, e regionale, tra le quali fenomeno particolarmente diffuso è quello delle c.d. società “finanziarie (Ibba, C., La GEPI s.p.a. fra dirittopubblico e diritto privato, in Giur. comm., 1991, II, 914 ss ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] nutrita serie di norme per disciplinare alcuni aspetti del dirittopubblico e privato per i quali l’intervento era ritenuto Italia unita, Bari 1967; Roberto Ruffilli, La questione regionale dall’unificazione alla dittatura (1862-1942), Milano 1971; ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] di segnare il confine tra competenze statali e regionali appare ancor più delicata in relazione alla puntuale di un dizionario giuridico, Milano, 1947; Romano, Alb., Autonomia nel dirittopubblico, in Dig. pubbl., Torino, 1987, II, 30 ss.; Romano, ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] una motivazione per le persecuzioni, a prescindere dalla peculiare situazione regionale di cui si è detto, che appare diversa rispetto a ’interno dell’Impero, sancito anche a livello di dirittopubblico. Si deve tener presente che è ormai riconosciuta ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] scienze sociali, Torino 1985.
Losano, M. G., Corso di informatica giuridica, vol. II, t. 1, Il diritto privato dell'informatica, t. 2, Il dirittopubblico dell'informatica, Torino 1986.
Losano, M. G., Scritto con la luce. Il disco compatto e la nuova ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] della deroga genericamente «i posti nei ministeri statali, presso autorità governative regionali, enti locali, banche centrali e altri organismi di dirittopubblico, che si occupano della preparazione degli atti legislativi, della loro attuazione ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] e la gestione del servizio idrico: slapstick comedy del legislatore regionale e carattere pervasivo della tutela della concorrenza, in Giur. degli ordinamenti giuridici generali:Giannini, M.S., Dirittopubblico dell’economia, Bologna, 1995, 19 ss.; ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] e il federalismo fiscale, in La finanza pubblica italiana (a cura di L. Bernardi), Bologna 1994, pp. 283-297.
Pacini, M., Scelta federale e unità nazionale, Torino 1994.
Paladin, L., Dirittoregionale, Padova 1992⁵.
Paladin L., Problemi e strumenti ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Guarino, G., Due anni di esperienze costituzionali, in Rassegna di dirittopubblico, 1, 1946, 61-76, 69 e n.; Fiorillo, M il popolo alla costruzione di organi di autogoverno regionali e comunali che non siano semplici strumenti decentralizzati del ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] autonomia politica all'interno di uno Stato federale o regionale viene a coincidere con uno strumento di autogoverno territoriale , Madrid 1986.
Pizzorusso, A., Le minoranze nel dirittopubblico interno, Milano 1967.
Pizzorusso, A., Minoranze e ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...