Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] cartista (che invocava una riforma del diritto di voto) e i movimenti in il centro della finanza e del commercio internazionali oltreché la sede del governo, e la sfera privata oltre che quella pubblica, la riproduzione oltre che la produzione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] diritto di parola ma non di voto, lo metteva a stretto contatto con Togliatti, di cui fu uno scrupoloso esecutore. Ebbe così modo anche di fare un'intensa esperienza internazionale operante il sistema delle istituzioni pubbliche. Il PCI era presentato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: Vivanti, cit. (i soli autografi sono pubblicati con criteri conservativi in Tutte le opere ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] il proprietario rivierasco ha tutti i diritti sull'acqua purché non causi e preferiscono procurarsi l'acqua alle fontane pubbliche o acquistarla dal portatore d'acqua. 'inquinamento idrico anche un problema internazionale che richiede la creazione di ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] pubblico, alla giustizia, ai lavori pubblici, alla risoluzione delle dispute e ai collegamenti tra le comunità locali e le autorità politiche. Nell'XI secolo le scuole di diritto competere con grandi società spesso internazionali, le masse di studenti ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Platone, Dante. I processi agli internazionalisti mobilitarono l'opinione pubblica assai più di ogni loro del precedente risultato ravennate e perché l'esilio gli toglieva il diritto all'opzione. Nello stesso anno si tennero anche le elezioni ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del padre di attirare a Napoli umanisti di fama internazionale: i più famosi - il Beccadelli e il Pontano fare dei grandi nobili un pubblico esempio e di non sottoporli ciò che voleva: il riconoscimento del diritto alla successione di suo figlio e la ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] il suo tono era tutt'altro che uniforme: se, nelle pubblicazioni uscite a getto continuo dalla fucina di Ferney, la battaglia di , N., Il modello giusnaturalistico, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1973, pp. 603-622.
Bonno, G ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] di un Regno sul quale la sua casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia Sede apostolica sul piano internazionale, che consentiva a ne era stato il promotore, rese di dominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ormai di fama europea come segretario del nuovo Istituto internazionale di statistica, lo chiamò a collaborare al Bulletin come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un articolo Lo ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...