MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] del 4 agosto, che aboliva i diritti feudali, egli giunse ad affermare che à l'honneur (completata alla fine del 1809, ma pubblicata a Torino nel 1821) e la Lettre à une tenevano conto dell'assetto politico internazionale, ben poco favorevole alle ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] internazionale. Non si tratta solo dei gruppi terroristici transnazionali, su cui si sofferma maggiormente il dibattito pubblico di grande portata. Nella Libia post-Gheddafi lo stato di diritto e il monopolio dell’uso della forza da parte dell’ ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Binder, La fondazione della filosofia del diritto). Ma, nell’ottobre 1942, fu ENI e le società petrolifere internazionali, appoggiate anche dall’interno ultimo capitolo della sue Lettere a Marta pubblicate a Bologna dalla casa editrice il Mulino ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] codice di commercio, fu uno dei delegati del governo italiano al congresso internazionale di diritto commerciale e marittimo che ebbe luogo ad Anversa; in quell'occasione pubblicò a Torino, e distribuì ai congressisti, il volume Le droit maritime en ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] socialismo liberale con uno scritto pubblicato da L'Espresso in nella maggioranza e le nuove condizioni internazionali che sconsigliavano sempre più tale voto si recarono il 62,5% degli aventi diritto con una percentuale di favorevoli del 95,6%. ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] Studi di Politica Internazionale (ISPI), Milano, disponibile on line: http://www.ispionline.it/it/pubblicazione/turkey-after-arab il quale lo stato islamico è uno stato di diritto fondato sul consenso della cittadinanza. Questi principi teorici ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] California), la morale pubblica, le finanze, l'economia, lo Stato sociale (tema prevalente di poco in Svizzera), i diritti civili, l' di indulto, di autorizzazione a ratificare i trattati internazionali". In altri ordinamenti, invece, alcune di ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] sostanza tre diritti essenziali: il diritto a essere consultato, il diritto di consigliare e il diritto di internazionale, ponendo fine a quel ‘compromesso socialdemocratico’ che aveva caratterizzato gli assetti politici e le politiche pubbliche ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] diffusione tra il pubblico delle cognizioni teorico diritto di tutti a non soffrire la fame, esortava gli Stati membri a promuovere l'accesso alle risorse alimentari, in particolare attraverso l'abbattimento delle barriere al commercio internazionale ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] dai rischi di improvvisi aumenti nei prezzi internazionali del cibo e dall’assenza di reti sull’aumento dei salari e dei sussidi pubblici da un lato, e sull’aumento in molti casi, la cattiva definizione dei diritti di proprietà e di uso della terra, ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...