CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] è da riconnettersi la sua propensione a scorgere lo studio delle Pandette come l'approfondimento del dirittoprivato vigente. E valutare il diritto romano solo in prospettiva storica, come nella moderna scienza romanistica, era per il C. un degradare ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] con quelle del fratello maggiore Alberto (nato nel gennaio 1883, libero docente, e dal 1913 professore incaricato di dirittoprivato commerciale nella facoltà di giurisprudenza di Napoli, cadrà, come ufficiale di artiglieria, alla fine del 1917 sul ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] sul fatto, come l’imputazione. Paoli si volse ben presto anche al dirittoprivato: nel 1875, sempre a Genova, iniziò la pubblicazione delle Nozioni elementari di diritto civile, che si protrasse fino al 1881 con diversi volumi su successioni ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] opere del fratello Nicola, alle quali il C. assicurò una straordinaria longevità editoriale.
Nelle ristampe, del Manuale di dirittoprivato, dei due volumi sulla Trascrizione e soprattutto del trattato sulle Successioni, ilcontributo del C., volto ad ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] Proemio il G. dichiara: "la dottrina delle persone giuridiche ha dunque per guida le leggi del dirittoprivato, in quanto esamina rapporti che al dirittoprivato appartengono: rapporti di mio e di tuo, di proprietà cioè e di obbligazione fra enti ed ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] Annuari della R. Università di Pavia, dall'a.a. 1903-04 al 1925-26, dalla voce Concorso delle azioni, in Diz. pratico del dirittoprivato, diretto da V. Scialoja, II, Milano s.d., pp. 275-279, e con il ricordo di G. Scherillo, In memoriam C. L., cit ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] carattere politico" (p. 48) date dalla progressiva estensione dell'azione statale in rapporti fino a quel momento considerati di dirittoprivato (per un confronto tra le tesi del F. e quelle dell'Ambrosini si veda del F., Tendenze della dottrina di ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] ".
A tale volume si è rimproverato (Orestano): a)una eccessiva separazione tra storia e dommatica; b) la trattazione del diritto pubblico come semplice cornice del dirittoprivato; c) il conchiudere in "forme definite e definitive" lo svolgimento del ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] prediali romane (1893) e ne I modi pretori di acquisto delle servitù (1897).
La sua concezione del dirittoprivato e dell’impianto romano, poi proiettata sul piano del successivo magistero, trovò significativo sfogo nella prolusione bolognese su ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] e vita, tocca la totalità del fenomeno giuridico, scopre il fine ultimo del diritto e valuta quello vigente (Il compitodella filosofia del diritto nella riforma del dirittoprivato, in Rivista giuridica e sociale, III [1907], n. 7, p. 6 dell'estratto ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...