Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] e re di Sicilia ‒ era capace di esercitare sia il diritto di mobilitazione sui suoi sudditi delle tre realtà politiche sia la assicurato dai mercanti al loro seguito, che agivano in privato e vendevano a prezzo di mercato, salvo qualche intervento di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] cui si laureò nel maggio 1926 con una tesi in diritto processuale civile: "Di alcune caratteristiche giuridiche del contratto della di coordinamento fra il settore pubblico e quello privato.
Delineava, insomma, un partito a base prevalentemente ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] passato sono ridotti a momenti transitori di un processo e resi privi di ogni originalità. In tal modo, il popolo tedesco avrebbe il sovrano appare come colui "che tutto delimita nell'ordine del diritto", e "sul quale le nubi piovono giustizia e che i ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] procedevano alle leve con i loro conquisitores ("arruolatori") e Ottaviano organizzò le sue schiere private con denaro proprio. Sotto l'Impero la leva era un diritto del principe e avveniva per cura dei suoi legati e di appositi ufficiali (delectores ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] la Pasqua il 22 aprile, mentre S. veniva privato del controllo delle chiese "titulari" e i suoi nemici papale romana, che, in linea di massima, aveva confermato i diritti metropolitani di Arles, conferendo il privilegio dell'uso della dalmatica ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] se conosceva una vasta eccezione: si sanciva all’art. 2 che «il diritto alla vita di ogni persona è protetto dalla legge» e «nessuno può essere intenzionalmente privato della vita, salvo che in esecuzione di una sentenza capitale pronunciata da un ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] "parte" relativa alla pena da infliggergli. Il diritto di far proposte di voto spettava ai consiglieri ducali 1968), pp. 4571; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. XXVII, XLIV, 110, 113, 116, 118-127, 132, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] grazie ad una serie di acquisti e di permute con il Fisco e con privati - il già citato contratto con Ratcauso ne è un esempio - E. operazioni immobiliari e completò l'opera concedendole il diritto di modificare il sistema viario e le fortificazioni ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ; XIII (1907), pp. 1-23; L. Colini Baldeschi, Vita pubblica e privata maceratese nel Duecento e Trecento, in Atti e Mem. ci. Deput. di storia origini al periodo albornoziano, in Riv. di storia del diritto italiano, III (1930), pp. 260-319, 407-467 ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] stato definito giuridicamente: "In un governo ordinario - ha detto Couthon - appartiene al popolo il diritto di eleggere i suoi rappresentanti, non può esserne privato. In un governo straordinario tutti gli impulsi devono venire dal centro, mentre le ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...