GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] una volta che questi - pressato dal duca - gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre Al che il G. si mobilita - e, d'altronde, privo com'è di una precisa attività, sta a lui impiegare il ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] i corsi matematici di G. Grandi e, pare, anche le sue lezioni private di filosofia (una lettera del C. al Grandi, del 3 ag. la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz., ms. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo 656 s.). Nelle lettere il G. si occupa sia di fatti privati, anche minimi, sia di temi generali, discutendo di metafisica e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] lo Stato e a un altro sul conclave e i diritti dei governi, il discorso fu dal B. pubblicato nel in Liberalismo e parlamentarismo, Città di Castello 1946); Id., Il "Consiglio privato della Corona" nel pensiero del B. e di altri scrittori liberali del ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] che gli valse il massimo dei voti, lode e diritto di pubblicazione. Vinta quindi una borsa nazionale di perfezionamento tra la sua indole, la sua vita e il suo mondo privato più intimo, del quale fu sempre geloso custode.
Sommarie ed essenziali ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] stesso anno più di una quarantina di accademici, tra i quali coloro che si erano rifiutati di leggere, furono privati del diritto di voto e di eleggibilità, così impedendo loro di partecipare alla vita dell'Accademia; furono reintegrati solo il 15 ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] famiglia lo portò a riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M. Cappabanca , Torino 2014; G. Lombardo Radice, Una vita da zombie. Vita privata e carriera di una star dell'horror, Colli al Metauro (Pu) ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Qui avrebbe iniziato lo studio delle lettere umane, del diritto, della filosofia e della teologia, addottorandosi poi a è già operante la cancrena inarrestabile della decadenza, oziosa, dissoluta, priva di ideali. Nel B. non c'è il minimo proposito di ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] , anche se rifiutò l'accusa ufficialmente, non distrusse nel proprio archivio privato le prove dell'atto compiuto (C. Jannaco, p. 841).
Pure massimo fra i quali quello dell'Europa cristiana e di un diritto pubblico ad essa inerente (I, pp. 88, 329; II ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] delle "piazze" e "sedili"; con ciò l'aristocrazia era privata degli ultimi residui di potere politico. Il C. non dovette Misc. XV, D. 44; I Napoletani compromessi hanno un diritto perfetto ad essere sussidiati nel Regno di Sicilia, Palermo 1813; ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...