D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1935, il cui iter interrotto dalla guerra si è concluso a Vienna nel 1970. Anche l'arbitrato in materia di dirittoprivato è stato ripreso dopo la guerra dal Consiglio d'Europa per farne oggetto di una convenzione europea sulla procedura arbitrale ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] processuale una notevole quantità di fenoni ed istituti precedentemente ascritti ad altri settori e campi del diritto, specialmente al dirittoprivato; in terzo luogo la tendenza, incipiente nel Chiovenda e destinati a trovare nel C. l'espressione ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] in Inghilterra, sia, in modo diverso, in Scozia.
Opera di sintesi, ma di alto livello, è la Storia del dirittoprivato romano, Firenze 1889, in due volumetti, nella collana dei "Manuali Barbera". Nella prima parte è il quadro storico dell'evoluzione ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] vicenda testimonia l'inevitabile prevalere, nella temperie culturale di quegli anni, di una prospettiva di unificazione del dirittoprivato entro un solo corpo normativo, dominato dalla centralità del lavoro e della nozione di imprenditore. Si trattò ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] -6), in cui la polemica con la scuola positiva e la sua richiesta di fondare un dirittoprivato-sociale è condotta in nome del dirittoprivato romano, quale risulta dalla tradizione italiana, e del principio individualistico che ne caratterizza i più ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] , ibid. 1944. Nello stesso periodo l'A. - che aveva tenuto anche l'insegnamento di dirittoprivato comparato - scrisse il Corso di dirittoprivato comparato, ibid. 1942.
Nell'immediato dopoguerra l'A. venne nominato prorettore dell'università di ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] . lo scritto postumo Il beneficio d'inventario e la separazione dei beni secondo il nuovo codice civile italiano, in Rivista di dirittoprivato, XII [1942], 1, pp. 105-147).
Bibl.: N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, p. 163; E. Valsecchi, A. A ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] che gli era dovuta. Morì pressocché dimenticato a Bologna il 23 genn. 1940.
Bibl.: M. Rotondi, Necrologio, in Rivista di dirittoprivato, X (1940), pp. 150-151; W. Bigiavi, Ricordo di L. B. nel centenariodella nascita, in Rivista trimestrale di ...
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Giurista (Venezia 1855 - Siena 1944), tra i maggiori dei suoi tempi. Tenne la cattedra di diritto commerciale nelle univ. di Parma, Bologna e Roma (dal 1898). Socio nazionale dei Lincei (1920). Fu un rinnovatore [...] commercialistici, coordinando la costruzione dogmatica degli istituti ai principî generali e all'intero sistema del dirittoprivato. Tra le opere principali: il Trattato di diritto commerciale (4 voll., 1893-1901; 5a ed. 1922-26); le Istituzioni di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] stretto.
Per società a partecipazione pubblica si intendono le società che svolgono attività d’i. attraverso strutture di dirittoprivato (in particolare, s.p.a.). Il sistema delle partecipazioni statali e più in generale delle imprese pubbliche è ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...