. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] , fu sottratta all'amministrazione la potestà di "vendere" le acque e di ricavarne un prezzo come contrattazione di dirittoprivato, e anche quella di vincolarle con concessioni perpetue, riservate alla sola sede legislativa. Da un punto di vista ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] esclude che esse possano, quando raggiungano la coesione necessaria, diventar persone giuridiche, cioè corporazioni nel senso di dirittoprivato.
Alle associazioni non riconosciute si è concessa nel passato una capacità ora più ora meno limitata; né ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] di trapianti terapeutici, in Giust. Penale, 1 (1975), pp. 287 ss.; M. Bianca, Diritto civile, i, Milano 1978, pp. 161 ss.; E. Moscati, Trapianto di organi, in Dizionari di dirittoprivato, a cura di N. Irti, i, Milano 1980, p. 809 ss.; F. Mantovani ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] di responsabilità contro l'emittente e qualunque altro che abbia fatto circolare lo chèque, senza provvista; azione anch'essa di dirittoprivato, che può rafforzare e integrare le altre, e con esse il traffico normale. Alla protezione di esso s ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , gl'istituti e i rapporti giuridici hanno una tradizione storica meno ricca che non gl'istituti e i rapporti di dirittoprivato; talvolta, anzi, non ne hanno alcuna.
Inoltre, tali rapporti sono, per la loro natura, più mutevoli e contingenti, sicché ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] tende il contratto di esposizione.
Bibl.: E. Brugni, Esposizione, in Enciclopedia giuridica italiana; id., Le esposizioni nel dirittoprivato, in Monitore dei tribunali, 1906, p. 201; F. Contuzzi, Esposizione, in Digesto italiano; A. Musatti, Nota a ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] , ma che le due sono in generale indipendenti. In alcuni casi poi, nei quali è richiesta una data capacità di dirittoprivato, essa può costituire, più che un elemento o un requisito di quella pubblicistica, un semplice presupposto: tale, p. es., la ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] che si vogliono regolare. Cosa che in certi casi può riuscire non poco difficile, perché il cittadino che entra in rapporto di dirittoprivato con lo stato non cessa di trovarsi nel rapporto di sudditanza, per modo che tra lui e lo stato vengono a ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] nuove dottrine sulla colpa, Roma 1896; e le trattazioni sulle voci Colpa o Colpa civile, in Dizionario di dirittoprivato, II, Milano (Abello); in Digesto italiano, II, ii, Torino (Luzzatto); in Enciclopedia giuridica, II, iii, Milano 1913 (Gianzana ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] si avverte la tendenza a considerare l'area (sedimen) distinta dall'edifizio e gli alberi indipendentemente dal terreno (Leicht, Dirittoprivato nei documenti preirneriani, Roma 1914, p. 165). Ma tale tendenza non distrugge il principio romano che l ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...