FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] "parte" relativa alla pena da infliggergli. Il diritto di far proposte di voto spettava ai consiglieri ducali 1968), pp. 4571; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. XXVII, XLIV, 110, 113, 116, 118-127, 132, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] grazie ad una serie di acquisti e di permute con il Fisco e con privati - il già citato contratto con Ratcauso ne è un esempio - E. operazioni immobiliari e completò l'opera concedendole il diritto di modificare il sistema viario e le fortificazioni ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] il G. se l'attende quasi per diritto di successione, quasi sia incorporata nell'asse patrimoniale pp. 34-77; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1956, ad ind.; P. Paschini, Il mecenatismo artistico del patriarca G. G ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Koudelka, 1959, pp. 133 s.), il giurista milanese, professore di diritto a Pavia, che visse con la consorte a Siena tra il 1415 opere su tavola attribuite a G. e destinate al culto privato sono piccoli trittici con cornici a timpano, in legno dorato ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] povertà. Se però consideriamo le sue conoscenze nel diritto romano e canonico, la sua formazione letteraria e D. è famoso per le sue lettere latine, cinquanta di carattere privato e centinaia di lettere pubbliche, mandati e manifesti che egli stilò ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ; XIII (1907), pp. 1-23; L. Colini Baldeschi, Vita pubblica e privata maceratese nel Duecento e Trecento, in Atti e Mem. ci. Deput. di storia origini al periodo albornoziano, in Riv. di storia del diritto italiano, III (1930), pp. 260-319, 407-467 ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] più appartata separatezza. Convinto della positività del proprio prodigarsi per la costruzione dello Stato, ritiene d'aver diritto a una privata intimità non disturbata dalle intromissioni di F. e di sua moglie. Purtroppo non può goderne più che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] alle presenti controversie, ibid. 1739; Scrittura sopra il diritto de' Bolognesi di trasmettere le loro acque ne i e di G. Manfredi a P.M. Salvago sono segnalate nell'archivio privato Pinelli - Gentile a Genova (D. Desimoni, Notizie di Paris Maria ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] dell'Impero, considerata insieme al diritto naturale e al diritto pubblico scuola di formazione del funzionario 88; ibid., Uffici p.a., 78. Una serie della corrispondenza privata finì in possesso del suo successore Wilczeck e fu affidata dagli eredi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma proprio dal padre e dai fratelli, allora in prigione e privati della libertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...