Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] nei confronti della pubblica amministrazione, la nascita di poteri pubblici non statali e l’applicazione del dirittoprivato all’amministrazione. Ha esaminato la rottura della nozione unitaria di interesse pubblico, che dà luogo alla formazione ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del consiglio della facoltà torinese. Con lo stesso saggio riveduto e accresciuto, La dottrina giuridica del fallimento nel dirittoprivato internazionale (pubblicato negli Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, VII[1872 ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] si colloca, poi, su tutto l'arco della giusantichistica classica. Nell'ambito del dirittoprivato, il primo A. è particolarmente attento ai problemi dei diritti reali e della loro costruzione giuridica, a cui ha portato forti contributi. Le ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] e corrente sintetica (Doneau). Quando il G. giunse ad Altdorf, il Doneau aveva già sviluppato il suo sistema di dirittoprivato.
Fu la partenza del Giphanius a rendere possibile la chiamata del G. all'insegnamento di Istituzioni, proposta dal Doneau ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] e lavoratore subordinato, 2 voll., Milano 1954.
A. Rocco, La scienza del dirittoprivato in Italia negli ultimi cinquant’anni, «Rivista di diritto commerciale e del diritto generale delle obbligazioni», 1911, pp. 285-304.
D. Barbero, Presentazione ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] e di citazioni dotte. Ancor di più si coglie questo limite nei capitoli in cui il D. si sofferma su aspetti del dirittoprivato romano, perché in essi la curiosità dell'erudito prende il sopravvento sul giurista e dà all'esposizione, anche quando l ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (con elenco degli scritti), e poi in Scritti giuridici, II, Milano 1956, pp. 555 ss.; M. Rotondi, in Rivista di dirittoprivato, II (1932), pp. 63 s.; G. Scherillo, in Studia et documenta historiae et iuris, XIX (1953), pp. 440ss. Brevi informazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] perché essa acquisisca uno statuto teorico che sul piano scientifico la ponga in una condizione di pari dignità con il dirittoprivato (Fioravanti 2001). Al riguardo, egli ritiene essenziale il ricorso a un metodo che, da un lato, con la sua purezza ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1935, il cui iter interrotto dalla guerra si è concluso a Vienna nel 1970. Anche l'arbitrato in materia di dirittoprivato è stato ripreso dopo la guerra dal Consiglio d'Europa per farne oggetto di una convenzione europea sulla procedura arbitrale ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] un Corso di storia deldiritto romano, distinto in due parti: l'una, più breve, sulle fonti, l'altra sulla famiglia e sul dirittoprivato (nel 1903 era apparso il secondo volume). Gli elogi di B. Brugi, C. Ferrini, D. Mayer, L. Wenger, N. Tamassia, G ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...