I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] La presente trattazione, invece, prende in esame i diritti facoltativi solo dal punto di vista del dirittoprivato. Il non aver nettamente distinto i diritti pubblici facoltativi dai privati è stato causa di frequenti e gravi confusioni, soprattutto ...
Leggi Tutto
. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di dirittoprivato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] nel campo agricolo manifestano certi loro caratteri; e altri istituti affini, come le cosiddette promiscuità di dirittoprivato. Vengono infine gli usi civici, istituto importantissimo nella storia economico-giuridica d'Italia e tuttora interessante ...
Leggi Tutto
. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] simulazioni, sono esclusi dal computo delle passività, e non dànno diritto di voto i crediti del coniuge del debitore, dei suoi parenti di carattere politico-amministrativo e non di stretto dirittoprivato) "ogni società di qualsiasi specie, esercente ...
Leggi Tutto
"La donazione è un atto di spontanea liberalità, col quale il donante si spoglia attualmente e irrevocabilmente della cosa donata in favore del donatario che l'accetta" (art. 1030 cod. civ.). Per i caratteri [...] , Studi, Messina 1877; G. Piola, Donazione, in Digesto italiano, Torino 1901; T. Preda, Donazione, in Dizionario pratico del dirittoprivato, Milano 1907; C. Scuto, Le donazioni. Corso di lezioni, Catania 1928; V. Vitali, Delle donazioni, in P. Fiore ...
Leggi Tutto
In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] , agisce insomma come autorità. Debbono perciò ritenersi infondate tanto le opinioni che pretendono di riportare sotto il dirittoprivato il rapporto di concessione nella sua integrità, quanto quelle che cercano di riportarvelo in parte, tanto quelle ...
Leggi Tutto
. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] fine sarebbe stato necessario stabilire su nuovi principî comuni e ugualmente accetti ai due ordini tanto il diritto pubblico quanto il dirittoprivato. Ma il decemvirato non riusci a tale intento: e le dodici tavole, nella loro redazione primitiva ...
Leggi Tutto
ANTIQUAE Con questo nome s'indicano alcune raccolte, quasi esclusivamente, di Decretali. Dopo il Decreto di Graziano seguitò a manifestarsi un'intensa fioritura di norme canoniche, sia per gl'importanti [...] i chierici come persone, la Chiesa e il clero nei riguardi del dirittoprivato, le corporazioni religiose, i laici. Il quarto libro è dedicato al diritto matrimoniale; il quinto al diritto e alla procedura penale, e vi sono aggiunti tre titoli d ...
Leggi Tutto
Il termine cauzione in senso ampio comprende istituti di varia struttura, i quali perseguono lo scopo di garantire il creditore contro le inesatte interpretazioni del contratto, contro l'inefficienza patrimoniale [...] -97; Fr. Perrone, Di una questione in tema di cauzioni, Napoli 1900; Giorgi, Teoria delle obbligazioni, II, Firenze 1907; Cagli, Cauzione, in Dizion. del dirittoprivato, I, p. 856; G. Leoni, Cautio e cauzione, in Digesto italiano, VII, i, p. 658. ...
Leggi Tutto
Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] fallendum, decipiendum. Questa nozione fu mantenuta dai glossatori e dai postglossatori, e valeva tanto per il dirittoprivato quanto per il diritto penale. Si conservò pure la distinzione romana tra dolus malus (inganno diretto a un fine riprovevole ...
Leggi Tutto
LISIA (Λυσίας, Lysëas)
Giorgio Pasquali
Oratore attico. Suo padre, Cefalo, cittadino siracusano, fu indotto da Pericle a stabilirsi ad Atene quale meteco; qui egli fondò e diresse per molti anni una [...] costumi amorosi attici; la 7 sulla protezione degli ulivi sacri. Quasi ognuno dei discorsi di L. ha importanza per il dirittoprivato; il 32 contro Diogitone ha interesse, oltre che giuridico per le leggi sulla tutela, economico, perché ci mostra il ...
Leggi Tutto
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...