Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] minimo, istituendo meccanismi di ‘discrezionalità vincolata’ e ampliando il campo dell’irrilevanza penale del fatto, come già avviene nel dirittopenale minorile e nel giudizio penale davanti al giudice di pace. Controverso è anche il terzo profilo ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] per consentire agli uomini di potere di assicurarsi che la giustizia servisse, invece di essere servita (23). Di fatto, il dirittopenale aveva ben poco a che fare con questo mondo.
Con tutte le sue fasi, la procedura era comunque alquanto lenta e ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , nel 1889.
Problemi diversi, ma non altrettanto gravi e non di così lunga durata, comportò l’unificazione del diritto civile e del dirittopenale del nuovo Stato. In primo luogo, va ricordato che l’archetipo, il modello, il Codice napoleonico si era ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di dirittopenale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...]
La soluzione adottata dal legislatore del 1930 - ideologicamente proposta come compromesso tra Scuola classica e Scuola positiva di dirittopenale (v. Rocco, 1930) - fu di accostare al regime delle pene quello delle misure di sicurezza: le prime ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] ) o secondo che si abbia a che fare con un rapporto che rientra nell'ambito del diritto civile o del dirittopenale, del diritto amministrativo o del diritto del lavoro. In secondo luogo, a livello internazionale, si può confrontare il modo in cui è ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .a. 1996-1997), a cura di C. De Benedetti, Giappichelli, Torino 1997.
R. Schulze, Il contributo italiano al dirittopenale europeo del tardo diciannovesimo secolo, in Problemi istituzionali e riforme nell’età crispina, Atti del LV congresso di Storia ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] dedicata alle fonti legislative longobarde nell'Italia settentrionale. Quanto ai contenuti, non pochi profili del diritto longobardo ‒ nel dirittopenale, nel diritto di famiglia e delle successioni e in altri campi ancora ‒ si mantennero a livello ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] inglese, a motivo del quale tuttora si ritiene (spesso, per la verità, in modo assai impreciso) che il dirittopenale abbia tratto origine dall'illecito civile (il cosiddetto tort law), e quest'ultimo da accordi di compensazione tesi a ricomporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] che si salda l’ultima frattura del sistema legislativo codificato italiano. Sull'elaborazione del codice di dirittopenale sostanziale si erano confrontate le migliori personalità della scienza giuridica italiana (ed europea) del secondo Ottocento ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] sopra richiamate e da quelle di origine nazionale si basa sul diritto civile e sul diritto processuale civile. Scarsa rilevanza in questo settore riveste invece il dirittopenale, dal momento che la progettazione e la realizzazione dei prodotti ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.