PARIDE dal Pozzo
Biagio Brugi
Giurista del sec. XV, di famiglia originaria di Alessandria della Paglia, che dovette esulare qua e là per l'imperversare delle fazioni politiche. Studiò legge in varie [...] , Storia di Napoli, voll. 3, Prato 1864-65; T. Persico, Gli scrittori politici napoletani dal 1400 al 1700, Napoli 1912; B. Brugi, L'opera degli antichi giuristi italiani e il dirittopenale, in Scritti in onore di U. Conti, Città di Castello 1932. ...
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NANI, Tommaso
Pietro Vaccari
Giurista, nato a Morbegno (Sondrio) il 21 agosto 1787, morto a Pavia il 19 agosto 1813. Fu professore nell'università di Pavia dal 1794 di istituzioni di diritto civile, [...] fra i giuristi che, nella prima metà del sec. XIX, promossero il movimento scientifico nel campo del dirittopenale.
Opere principali: De criminum indulgentia et praescriptione, Pavia 1789; Nuova legislazione criminale da osservarsi nella Toscana ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il I tomo a Francesco Pesaro e il II a Zaccaria Vallaresso, entrambi interessati alla riforma del dirittopenale - di Zefferino Giambattista Grecchi, un "dottore e avvocato" di Codogno, nella Lombardia austriaca, e quindi "forestiero" anche ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] A. Tron cf., oltre alla già citata monografia di Giovanni Tabacco, Gaetano Cozzi, Politica e diritto nei tentativi di riforma del dirittopenale veneto nel Settecento, in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a cura di Vittore Branca, I, Firenze ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dichiarare "bandito dal nostro ordinamento giuridico ogni residuo della maritalis districtio, propria del diritto antico e barbarico": cf. Francesco Antolisei, Manuale di dirittopenale, Parte speciale, I, Milano 19665, pp. 360 ss.; v. in partic. p ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 113-114, rist. in Id., Settecento veneto, pp. 485-487.
13. Enrico Basaglia, Il dirittopenale, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, p. 166 (pp. 163-178).
14. Marco Barbaro ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] particolare, nel tipo di sanzioni che colpiscono chi viola tali norme. Nelle società segmentarie prevalgono le norme del dirittopenale a sanzione 'repressiva', poiché chi viola la norma infrange il vincolo sacrale che tiene unita la società e deve ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , Berlin 1927).
O. Zecchino, Le Assise di Ruggero II. Problemi di storia delle fonti e di dirittopenale, Napoli 1980.
B. Paradisi, Diritto e potere nella storia europea, in Atti del Quarto Congressointernazionale della Società Italiana di Storia del ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di tali strumenti. Anzitutto per dirimere le controversie civili, dove la sommarietà tanto praticata in materie di dirittopenale rischiava di approdare a risultati perversi. Bisognava avere sott'occhio la montagna di leggi che usciva dalle ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] in iscritto; e dopo lui, i successori ampliarono i libri statutari. Merita una particolare menzione la prima formulazione del dirittopenale ad opera di Orio Mastropiero (1178-1192) (14), dalla quale emerge con chiarezza come la società veneziana ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.