PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , nella sua villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’Istituto veneto la dissertazione Esame di alcune recenti opere di dirittopenale, in cui giudicava molto severamente il percorso giusfilosofico di Pellegrino Rossi, dopo che negli anni dell’esilio si ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] della Magna Curia dei maestri razionali. Sulla cronologia di queste opere, possiamo dire di certo solo questo: l'opera di dirittopenale è anteriore alla Lectura, che vi si riferisce più volte, e va collocata negli anni di regno di Carlo II (1289 ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] ), delegato a Copenaghen per la conferenza internazionale per la unificazione del dirittopenale (maggio 1935), relatore italiano al congresso internazionale di diritto comparato (febbraio 1936), membro effettivo del collegio centrale arbitrale per l ...
Leggi Tutto
Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] . Le sue idee ebbero larga diffusione specie fra sociologi e giuristi, favorendo la nascita della cosiddetta scuola positiva del dirittopenale. Le tesi di Enrico Ferri e di altri influenzarono poi lo stesso pensiero di L. che, accanto ai fattori ...
Leggi Tutto
Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] molte altre accademie italiane e straniere.
Opere
Con F. Carrara fu uno dei capi della scuola classica del dirittopenale, alla quale, sotto l'influenza della filosofia hegeliana, diede con originalità ed equilibrio un indirizzo filosofico. La pena ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato dirittopenale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] sportiva (1972); La riforma penale del 1974 (1975); Dizionario di diritto e procedura penale (1986); La giustizia internazionale penale: studi (1995); Scritti giuridici (1997); Formula di Radbruch e dirittopenale: note sulla punizione dei delitti ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Udine 1872 - Venezia 1957), prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Ferrara, Sassari, Siena, Pavia, Torino, Padova, Roma; socio corrispondente dei Lincei (1935). È l'autore [...] (5 voll., 1905); Trattato di dirittopenale italiano (9 voll., 1908-19, e successive edizioni); Trattato di diritto processuale penale (4 voll., 1914; 4a ed. 1952); Istituzioni di dirittopenale italiano (1913, e successive edizioni); Istituzioni ...
Leggi Tutto
Giurista (Firenze 1811 - ivi 1889), tra le maggiori figure della scuola giuridica fiorentina del sec. 19º; socio corrispondente dei Lincei (1883). La sua opera spazia con padronanza e profondità nei più [...] : La successione testamentaria (1866); La dote, i beni parafernali e la comunione dei coniugi (1877); Nozioni elementari di dirittopenale (1879); Dei figli di famiglia e dell'istituto della patria potestà (1880); La tutela, la interdizione e la ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (Vestone, Brescia, 1865 - Roma 1937). Ebbe l'ufficio di procuratore generale della Corte di cassazione (1930). Si occupò principalmente di problemi del dirittopenale, di cui sostenne [...] giudiziale e l'evoluzione delle pene morali (1903); La bancarotta (1905); Teoria generale delle contravvenzioni (1907); Repressione e prevenzione (1910); Per un Codice della prevenzione criminale (1919); Anticipazioni della riforma penale (1930). ...
Leggi Tutto
Giurista (Caserta 1915 - Milano 1995); prof. univ. dal 1953, ha insegnato dirittopenale a Modena e all'università statale di Milano (1961-75). È stato presidente della Commissione che ha elaborato il [...] . del 1988. Fra le opere: Delitti contro la famiglia (1953); Disposizioni penali in materia di società e consorzi (1956); Il segreto istruttorio nel processo penale (1960); Compendio di procedura penale (1975); Istituzioni di dirittopenale (1975). ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.