SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] meritasse, procurò al S. la fama di uno dei più insigni cultori del diritto islamico, che confermò con la traduzione e illustrazione della seconda parte (diritto civile, penale e giudiziario) del Sommario di Khalīl (Milano 1919); e con le Istituzioni ...
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MARSILI, Ippolito de'
Giuseppe Ermini
Giureconsulto, nato a Bologna nel 1450, morto nella stessa città nel 1529. Laureatosi in diritto civile e canonico nel 1480, fu nel 1482 let. tore nello Studio [...] i suoi Singularia (Bologna 1501, 1514, Francoforte 1629, Venezia 1555), i Consilia e i Commentaria in materia civile e penale (Bologna 1507, 1517, 1518, Lione 1524, 1531, 1537, 1543, Venezia 1573-1585, Francoforte 1624) e i trattati sui banditi ...
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MULLER, Eduard
Uomo politico svizzero, nato il 12 novembre 1848 a Dresda, morto a Berna il 9 novembre 1919. Magistrato sino dal 1882, ebbe parte notevole nella vita politica di Berna, dove capeggiò il [...] Fu per tre volte presidente della confederazione, nel 1899, nel 1907, nel 1913. Particolarmente notevole fu l'opera che egli svolse per la riforma del diritto civile e penale svizzero e per la riorganizzazione delle forze armate della confederazione. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] più consapevole della indispensabilità d'arrivare ad un autentico corpus del diritto veneto è Battista Nani, che però è storico e non pratici in base ai quali muoversi specie nell'ambito penale. La pratica per praticare, dunque, sulla quale si ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di più nel suo Dominio l'applicazione e l'influenza del diritto veneto, simbolo della sua sovranità: basti ricordare l'opera di fusione esercitata dalla giustizia penale mediante il consiglio dei dieci, gli inquisitori di Stato, gli avogadori ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] eventualità di proporre al governo ducale, oltre all'infeudazione dei diritti sul fiume Brenta e sulle terre dal Brenta in là obbligasse Padova a pagare, nel 1317, la prevista penale). Le cose non cambiarono nel decennio 1320-1329. Cangrande ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di esplicarsi certamente nel settore della giustizia penale, ma che arriva a coinvolgere numerose reg. 58, cc. 44, 99r-v.
63. Citazione in G. Cozzi, La politica del diritto, p. 282.
64. Su questo problema cf. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] e da Tribunaux de district, mentre nella materia penale si faceva ricorso alla giuria. Non venivano istituiti sez. 2, claus. 5; sez. 3, clauss. 6 e 7). Essi hanno diritto a uno stipendio non suscettibile di riduzione (art. III, sez. 1).Non è il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] era quello del successivo Stato liberale perché tutelava penalmente la religione di Stato nella sfera pubblica.
che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] delle confessioni religiose: prime note alla legge n. 85 del 2006 “Modifiche al codice penale in materia di reati d’opinione”, «Quaderni di diritto e politica ecclesiastica», 23, 2006, 1, pp. 437-456.
153 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.