È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] i signori, nonché le condizioni di possesso e la libera disposizione dei beni; altri riguardano le norme del dirittopenale e soprattutto quelle della procedura giudiziaria. Quali si siano le forme iniziali di dipendenza dei cittadini verso i loro ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] due scopi: l'eliminazione dei nemici di classe e la educazione alla disciplina di tutti i lavoratori. Il dirittopenale sovietico si definisce perciò classista, in quanto costituisce uno dei più potenti mezzi coattivi per la difesa degl'interessi ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] . La costituzione riprese subito il suo primo indirizzo: una legge comunale su base democratica, la riforma del diritto civile e del dirittopenale, l'abolizione delle prestazioni personali feudali e l'esenzione dalle decime, l'entrata del Baden nell ...
Leggi Tutto
(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] di esso s'indirizza nel nostro, come negli altri stati, un sistema di sanzioni penali, che tende ad assicurare la rispondenza tra chèque e provvista.
Il dirittopenale generale reprime le truffe compiute a mezzo di chèque; le falsità di chèque sono ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] della procedura sommaria, ha apportato notevoli rimedî al formalismo ingombrante del vecchio codice.
Dirittopenale. - I principî generali che ispirano il codice penale belga del 9 giugno 1867 sono comuni alla maggior parte degli stati europei ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , la fonte normale del diritto positivo, e, talvolta, esclusiva, come nel dirittopenale. Alla consuetudine, quindi, non . civ.
In questi casi è evidente che la norma del diritto consuetudinario è divenuta una norma di legge e gode della stessa ...
Leggi Tutto
Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] ruolo del procuratore; ciò costituisce uno degli aspetti più rilevanti dello Statuto sotto il profilo dell'evoluzione del dirittopenale internazionale e, specificamente, dell'indipendenza della Corte dagli Stati e dall'ONU. La scelta di istituire l ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] 1932; anno 1930, Annuario VII, v, 1933; M. Dolenc, Kodifikace trestního práva hmotného a procesního (Codificazione del dirittopenale materiale e formale), Bratislava 1931; Z. Perič, Unifikace soukomého práva (L'unif. del dir. priv.), Bratislava 1931 ...
Leggi Tutto
. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] 1945, n. 78; id., L'appartenenza al p. f. r. e l'arruolamento nelle forze armate della r. s. i. di fronte al dirittopenale, in Giust. pen., II, 1946, p. 28 segg.; id., Il reato di comunicazione illecita col nemico durante l'occupazione, in Riv. pen ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] falliti precedenti tentativi di codificazione generale); nel Veneto, si ha nel 1792 una codificazione, pure limitata al solo dirittopenale. A Napoli, invece, i tentativi di codificazione non sono coronati da buon successo.
Bibl.: Ricordiamo qui solo ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.