CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] quanto straniere" (Lattes). Secondo il Sole (p. 65) gli aspetti più nuovi riguardavano il campo del dirittopenale con l'abolizione del "guidatico" (impunità a delinquenti che avessero catturati altri delinquenti) e delle "esemplarità" (atroci ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] T. Heerklotz, Die Variae des Cassiodor als kulturgeschichtliche Quelle, Diss., Univ. Heidelberg 1926; G. Vismara, Rinvio a fonti di dirittopenale ostrogoto nelle Variae di C., in Studia et doc. historiae et juris, XXII [1956], pp. 364-75) le Variae ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] è intitolata "Ordinamentos de silvas" e comprende i capitoli 81-105, tratta della caccia e raggruppa anche alcune norme di dirittopenale e civile di vario argomento, come il capitolo 99, che definisce il matrimonio "a modu sardiscu" distinto, per ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] voti e la dignità di stampa discutendo la tesi dal titolo Le immunità nel dirittopenale.
Divenne quindi avvocato patrocinante in Cassazione e si dedicò allo studio del diritto costituzionale. Grazie a borse di studio e di perfezionamento riuscì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] metodologica di osservare l’individuo in un ipotetico stato di isolamento, approccio presente anche nella Genesi del dirittopenale. Inoltre l’utilitarismo di Ferrara non è strettamente consequenzialista à la Bentham e, nel tentativo di apparire ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del darwinismo e con le sue applicazioni in sede di antropologia criminale e di dirittopenale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva di dirittopenale, rappresentata in Italia dal trinomio G. Fioretti, E. Ferri e R. Garofalo, il C ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] si deve fare sono gli argomenti intorno a cui il discorso si svolge. L'ispirazione teorica è tratta dalla Genesi del dirittopenale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, anche in merito all'opportunità della pena di morte, con l'osservazione che ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, I, Torino 1853, p. 22; C. Cantù, Beccaria e il dirittopenale, Firenze 1862, p. 292; F. Carrara, Cantù e C., in Opuscoli didiritto criminale, II, ediz. di Prato 1878, pp. 595-619 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto, Firenze 1977, I, pp. 409, 420; C. Calisse, Principii di dirittopenale nei giuristi del Rinascimento, in Studi in onore di A. Solmi, I, Milano 1940, p ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] digiuno, del celibato del clero e discusse posizioni contrarie alla prassi cattolica. Avrebbe voluto sopprimere un istituto del dirittopenale canonico come la scomunica ipso facto. Non fu in grado di capire le richieste propriamente teologiche della ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.