Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] , Seminara, S., I soggetti, cit., 236, anche per le relative esemplificazioni.
34 V. Marinucci, G.Dolcini, E., Manuale di dirittopenale, pt. gen., V ed., Milano, 2015, 465 s., nonché sia consentito rinviare a Gullo, A, Il reato proprio, Milano, 2005 ...
Leggi Tutto
Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] it, 1.6.2015; Siracusa, L., La legge 22 maggio 2015, n. 68 sugli “ecodelitti”. Una svolta “quasi epocale” per il dirittopenale dell’ambiente, in Dir. pen. cont., fasc. 2, 2015, 197 ss; Siracusa, L., I delitti di inquinamento ambientale e di disastro ...
Leggi Tutto
Dionigi Scano
Abstract
La voce illustra la disciplina degli organi del fallimento a seguito della riforma della legge fallimentare che ha profondamente rivisto le aree di rispettiva competenza e le [...] fallimentare, Bologna-Torino, 2006, I, 545 s.). La qualifica del curatore come pubblico ufficiale riveste pratica importanza sul piano del dirittopenale e dei reati fallimentari in particolare. L’art. 228 l. fall., in particolare, sanziona ...
Leggi Tutto
Giacomo Forte
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di concussione così come riformulato dalla l. 6.11.2012, n. 190. In particolare, si dà conto della nuova formulazione dell’art. 317 [...] abuso dei poteri e non quello delle qualità postulerebbe il collegamento all’esercizio dei poteri (Antolisei, F., Manuale di dirittopenale, parte speciale, II, XIII ed., Milano, 2000, 307; in giurisprudenza, cfr. Cass. pen., 20.1.2003, in Cass. pen ...
Leggi Tutto
Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] epistemologici, appaiono talvolta improprie e pericolose, come si è notato anche nel capo del dirittopenale, ove l’impiego della nozione di organismo di diritto pubblico ha determinato un’estensione dell’ambito di applicazione delle fattispecie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] le premesse, ne derivano alcune conseguenze che qui si accenneranno appena per completezza del quadro: così la legalità del dirittopenale (§ III), i ‘limitati’ compiti riservati al giudice, chiamato a «esaminare se il tal uomo abbia fatto o no un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] 1, pp. 23-28.
P. Nuvolone, I fini e i mezzi nella scienza del dirittopenale, «Rivista italiana di dirittopenale», 1948, pp. 38-55 (e in Id., Trent’anni di diritto e procedura penale, 1° vol., Padova 1969, pp. 151-65).
P. Nuvolone, Introduzione a un ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Il documento consta di due parti ben distinte che vanno comprese in relazione al codice di diritto canonico allora vigente e in particolare al dirittopenale della Chiesa ai cui canoni il documento si riferisce esplicitamente. È bene cominciare dalla ...
Leggi Tutto
Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] e la disciplina nello svolgimento di tale rapporto, assicurando l’adempimento dei doveri d’ufficio.
A differenza del dirittopenale, fondato su un potere di supremazia generale, quello disciplinare non si attua a causa del verificarsi di condotte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Giudice) frequentarono le sue pagine; né la sporadica presenza di Alessandro Baratta (La teoria dello scopo nel dirittopenale, «Annali», 1963, pp. 249-60) modifica questa conclusione.
Estranea ai 'giuristi’, la rivista degli ‘storici’ riuscì almeno ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.