Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] nelle province dove i presunti crimini erano stati commessi e non a Roma, pur confermando un consolidato principio di dirittopenale romano, potrebbe essere una risposta a una petizione – il che rivelerebbe la relativa fiducia del Senato nel fatto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] per la nomina alle più alte cariche giudiziarie, esperienza nei settori del dirittopenale o del diritto internazionale, con particolare riferimento ai diritti dell'uomo e al diritto umanitario.
Il Tribunale siede in tre camere di prima istanza di ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] indispensabile della libertà, era soltanto quell'insieme di norme di condotta lecita che costituiscono il diritto privato e il dirittopenale, e non una qualsiasi prescrizione emanata dall'autorità legislativa. Per qualificarsi come legge, nel senso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] più probabilmente problemi di giustizia retributiva. Il caso più ovvio è quello della società che mediante il suo dirittopenale impone una punizione a coloro che sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio. Tale forma di giustizia retributiva ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] ", 1989, n. 3, pp. 894-919.
Maccioni, S., La tutela degli interessi diffusi nel processo penale, nota a Trib. Milano, sez. IV, 6 luglio 1998, in "Dirittopenale e processo", 1999, n. 1, pp. 96-99.
Maddalena, P., L'evoluzione della tutela ambientale ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] importanti scrittori, economisti e riformatori. Tommaso Natale, con le sue dense ed amare considerazioni sulla politica e il dirittopenale e al passaggio tra primo e secondo Settecento siciliano, tra la filosofia leibniziana e wolfiana e l'empirismo ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] garanzie di difesa all'imputato che non il processo nei paesi di civil law, che però sovente applicano un dirittopenale sostanziale meno severo e adesso hanno di molto temperato i tradizionali privilegi dell'accusa nel loro schema 'inquisitorio', di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] in iscritto; e dopo lui, i successori ampliarono i libri statutari. Merita una particolare menzione la prima formulazione del dirittopenale ad opera di Orio Mastropiero (1178-1192) (14), dalla quale emerge con chiarezza come la società veneziana ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] lasciata nelle mani degli Stati nazionali, ma deve essere affidata sempre più a organismi sovranazionali. Il diritto, anzitutto il dirittopenale, dovrebbe assumere la forma di una legislazione universale – una sorta di lex mundialis valida erga ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] union, Oxford-New York 2006.
Multiculturalismo. Ideologie e sfide, a cura di C. Galli, Bologna 2006.
Delitto politico e dirittopenale del nemico, a cura di A. Gamberini, R. Orlandi, Bologna 2007.
Islams and democracies, a cura di M. Campanini ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.