INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] di Guyanga, Concorso di più persone e valore del pericolo nei delitti colposi, Milano 1913; V. Manzini, Trattato di dirittopenale, 2a ed., Torino 1920; VI; A. Zerboglio, Delitti contro l'incolumità pubblica, Milano 1913; Digesto italiano s. v ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] di fronte alla necessità di pervenire a una maggiore speditezza nei giudizi, si è progressivamente sottratta all'ambito del dirittopenale una serie di fatti di modesta entità, per i quali sono applicate in via amministrativa delle sanzioni mediante ...
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SANZIONE
Fulvio MAROI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
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Il termine "sanzione" nel campo del diritto ha varî significati.
a) In rapporto alla formazione delle leggi: sanzione è l'atto con cui il sovrano, [...] -Ruiz, Ist. dir. rom., 3ª ed., Napoli, 1933, p. 17, n. 1).
Bibl.: A. Rocco, Sul carattere sanzionatorio del dirittopenale, in Giur. it., 1910; G. Zanobini, Sanzioni amministrative, Torino 1924; E. Iannitti, Pena e sanzione disciplinare, in Studi in ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] per il buon governo, affini agli attuali ordinamenti di polizia.
L'unificazione legislativa in rapporto al dirittopenale, al diritto civile e alle procedure era già ben progredita prima che la rivoluzione francese portasse decisamente verso la ...
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MINORE ETÀ
Luigi GRANATA
Emilio ALBERTARIO
. L'età è una delle condizioni che modificano la capacità giuridica, nel senso che chi si trova al di sotto di una certa età, pure essendo soggetto di diritti, [...] L. Maino, Commento al cod. pen., 3ª ed., Torino 1911; V. Manzini, Trattato di dirittopenale, Torino 1908-1919, VI, 548 e 561; B. Alimena, Principi di dirittopenale, Napoli 1910-12; C. Saltelli, E. Romano-di Falco, Commento teorico-pratico del nuovo ...
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PARTI
Antonio Segni
. Processo civile. - Il determinare chi è parte e chi è terzo rispetto a un giudizio civile è spesso decisivo per la soluzione di numerose questioni, come quelle concernenti la capacità [...] (art. 4 Stat.) o internazionale godano dell'immunità penale assoluta. Il processo penale può però svolgersi contro persone assolutamente o relativamente incapaci per il dirittopenale materiale, né la loro capacità deve essere integrata da ...
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‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] alcuni abitanti di Maṭrạ e di Ṣoḥār, discendenti da Persiani e Belūcī. Il diritto musulmano è applicato nella sua integrità, salvo la mitigazione del dirittopenale nelle città costiere (non nell'interno) e salvo qualche infiltrazione di consuetudini ...
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NECESSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carlo PREDELLA
Concetto filosofico, di tradizione storica assai importante e complessa. Nel pensiero greco corrisponde al termine di ἀνάγκη, adoperato inizialmente [...] di danni e, in genere, da ogni responsabilità.
Esaminando il concetto di stato di necessità nel dirittopenale, potremo adeguatamente considerarne pure il fondamento. Nella dottrina penalistica si agitano, maggiormente che altrove, i problemi ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] si ammettono le confraternite religiose dei ṣūfī e le cerimonie a esse collegate, sono vietate case malfamate, si applica il dirittopenale islamico nella sua integrità (compreso il taglio della mano al ladro), ecc. Nei tribunali del Ḥigiāz, come già ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] del progresso della criminologia e della scienza di dirittopenale e nel fervore di studî e proposte tendenti abbia compiuto i 14 anni ma non ancora i 18, la responsabilità penale può affermarsi solo se sia accertata da parte del giudice la capacità ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.