Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] storica e sociale delle civiltà di cui essa fa parte.
Diritto
Superato nella Costituzione (prima ancora che nell’accordo di 406 c.p. per opera della l. 85/2006, il codice penale italiano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] Stato (Adattamento del diritto interno al diritto internazionale).
La responsabilità degli i. per crimini internazionali. - Il tema della soggettività internazionale degli i. si intreccia, con quello della responsabilità penale dell’i.-organo che ...
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Giurista (Catanzaro 1750 - Napoli 1826). Insigne avvocato e fervente patriota, fu esule (1799-1808) a Torino e Milano; in quest'ultima città occupò (dal 1801) la cattedra di diritto pubblico e fu nominato [...] alcune sue arringhe, tra cui la Difesa di una donna accusata di sortilegio (1770; e memoria relativa al ministro B. Tanucci). Tra le sue opere: Nomotesia penale (teoria per bene apprezzare le azioni umane ai fini dell'applicazione delle sanzioni ...
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Uomo politico e scrittore (Napoli 1801 - ivi 1879), si occupò prima di storia e di letteratura (fondò, e scrisse quasi da solo, il giornale La Farfalla, 1829-31). Dal 1836 passò quindi alla produzione [...] giuridica, pubblicando molti studî di teoria e di storia del diritto, soprattutto penale, e fu avvocato di fama e poi magistrato per circa un quarto di secolo. Nel decennio dell'esilio (1861-70), fu primo ministro dello spodestato Francesco II di ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] in sette libri, che avrebbero dovuto trattare delle norme generali, delle leggi politiche ed economiche, del diritto e procedura penale, dell'educazione, della religione, della proprietà, della patria potestà e buon ordinamento della famiglia. Né l ...
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(V, p. 5; App. I, p. 174; II, 1, p. 287).
Assicurazioni sociali (V, p. 21; App. I, p. 175; II, 1, p. 288).
Legislazione italiana. - Assicurazione obbligatoria invalidità, vecchiaia e superstiti. - Dopo [...] . 6. Ha modificato i requisiti di contribuzione per il diritto a pensione, dando una disciplina transitoria di dieci anni che sociale 1941-55, Padova 1959; V. Russo, Massimario penale delle leggi sul lavoro e sulla previdenza sociale, Bari 1959 ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] tutti gli anni Novanta per la costituzione della Corte penale internazionale e l'istituzione di tribunali ad hoc per dal basso, l'idea di cittadinanza europea, la difesa dei diritti umani, l'organizzazione di una società civile impegnata per la pace ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] di elevare nell'animo dei cittadini la coscienza dei loro diritti, si trovò, in breve, sospetto all'Austria che diffidava A. Groppali, Saggi di sociologia, Milano 1899; Finzi, Il positivismo penale, ecc., in Rivista dir. pen., Pisa 1900. Per il ...
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PENA DI MORTE
Antonio Marchesi
Lo scenario internazionale: Paesi abolizionisti e Paesi mantenitori. – La p. di m. è stata abolita, de iure o de facto, in 140 Paesi. Erano infatti 98, alla fine del 2014, [...] ha giudicato contraria all’art. 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo l’estradizione negli Stati Uniti di una persona nelle due cornici della collaborazione fra Stati in materia penale – una richiesta di estradizione per un reato punibile ...
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Giurista, nato a Genova il 29 marzo 1859. Cresciuto alla scuola di F. Serafini, insegnò diritto romano nelle università di Camerino, Modena, Genova. Di quest'ultima è professore emerito. Spaziò su tutta [...] l'area del diritto romano e moderno affermando anche nei dibattiti forensi, e così nel processo civile come nel processo penale, il vigore del suo ingegno e la solidità della sua preparazione dottrinale. È senatore del regno dal 1933.
Opere: ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.