CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . Ma la responsabilità diretta dello stesso sovrano, naturalmente per quanto riguarda non singoli episodi ma la generale delle modifiche nell'istruzione del processo e nella garanzia dei diritti dell'accusato.
Legato con la riforma dei codici era il ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , dove vende a Ferdinando d'Aragona, suo fratello naturale, la contea di Caiazzo confiscata a Giovan Francesco Sanseverino dell'anno dopo), il re, in cambio della rinuncia ai suoi diritti sul Regno di Napoli, gli assegna la contea del Maine con ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] romani, secondo i quali il proprietario rivierasco ha tutti i diritti sull'acqua purché non causi alcun danno agli utenti a urbane - dell'Indo, del Tigri e dell'Eufrate, e naturalmente del Nilo - quelle che ci interessano mantengono e ampliano un ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ora), ma Las Casas dice che era stata in suo possesso. Naturalmente il C. avrebbe ringraziato il fiorentino. Da qui una seconda lettera un ottavo dei benefici dell'impresa. Gli si concedeva il diritto a un decimo dell'oro, delle spezie e altre derrate ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] allume, mentre questi, dal canto suo, reclamava i suoi diritti sui depositi di allume di Pozzuoli e Agnano. Si arrivò voleva: il riconoscimento del diritto alla successione di suo figlio e la remissione del censo vita natural durante. Ma ben presto ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] un'associazione economica di cui si è parte in virtù di un diritto che si compera, si può vendere, si può ereditare.
Le corporazioni dell'uno e il primato - in virtù dell'esistenza naturale e necessaria di una decisione sovrana - dell'altra. Non ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Edmondo. Una nuova situazione si creò quando Manfredi, figlio naturale di Federico II, alla fine del 1254 prese il C., il 10 ag. 1258, si fece incoronare re di Sicilia, dei diritti di C. sembrò restare ben poco.
Il 6 ott. 1259Elisabetta di Baviera ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ha attaccato e rovesciato l'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; ma il C., differenziandosi 1808 era socio onorario della Regal Società d'incoraggiamento e storia naturale di Napoli, e nel 1811 ne era stato eletto presidente. ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] In una tale società la forza è l'unico strumento del diritto; essa, che nel sistema feudale era riservata ai ceti dominanti, i gruppi mafiosi assumano una funzione di pseudo-polizia. Naturalmente chi offre protezione è il medesimo che crea le minacce ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nov. 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studi di diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale, che sanava alcune B. proposta e documentata da A. Saitta); oltre naturalmente i volumi degli atti del processo di Vendôme fatti ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...