Filosofo (Monreale 1790 - ivi 1867); francescano, fu padre provinciale e infine (1858) arcivescovo di Monreale; insegnò etica e dirittonaturale nell'univ. di Palermo. Lasciò trattati filosofici (Sistema [...] della scienza universale, 1850, opera principale; Corso di dirittonaturale, 1852; Trattato delle idee, o ideologia, 1857), in cui accoglie idee cartesiane e giobertiane. ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] per superare l'originario stato di lotta, dominato dalle passioni, gli uomini hanno rinunciato al proprio illimitato dirittonaturale assicurandosi di vivere in comunità senza danneggiarsi gli uni con gli altri: ne nasce una societas che rivendica ...
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Nome latinizzato del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728). Docente nell'univ. di Halle, che era stata fondata nel 1693 e che diventò ben presto, per opera di T., il centro più [...] è concepito come semplice norma delle relazioni umane e separato dalla morale, distinguendo fra un significato più ampio di dirittonaturale (come il complesso dei precetti che derivano dalla ragione), e uno più ristretto, come complesso di precetti ...
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Teologo domenicano (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493 - Salamanca 1546), considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto internazionale. Allievo a Parigi [...] 1538-39 all'università di Salamanca: in quello dal titolo De Indis ricerca i titoli giuridici (dirittonaturale delle nazioni a comunicare fra loro, diritto della religione di Cristo a estendersi in tutto il mondo, ecc.) che giustificano la conquista ...
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Ateniese (metà del 5º sec. a. C.), contemporaneo dell'oratore omonimo con cui fu spesso confuso. Scrisse opere di carattere morale (Sulla verità, in polemica con Protagora; Sulla concordia; Sull'interpretazione [...] recentemente su papiro. A. difendeva la tesi dell'uguaglianza degli uomini per natura, della prevalenza del dirittonaturale, affermando che le leggi dello stato sono non solo frutto di convenzione, ma intimamente contraddittorie, limitandosi ...
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Filosofo politico (Kirchhain, Assia, 1899 - Annapolis 1973). Di famiglia ebraica, studiò in Germania, dove divenne ricercatore della Akademie für die Wissenschaft des Judentums di Berlino. Emigrato in [...] individuato la più compiuta formulazione di un "dirittonaturale" fondato sui concetti di virtù e giustizia ); Persecution and the art of writing (1952; trad. it. 1990); Natural right and history (1953; trad. it. 1957); What is political philosophy ...
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Filosofo del diritto (Alsfeld, Assia, 1856 - Wernigerode, Sassonia, 1938). Conseguita la libera docenza in diritto romano presso l'università di Lipsia nel 1880, fu professore straordinario a Marburgo [...] a indicare in ogni forma di diritto positivo l'immanenza di un "diritto giusto". Questo "diritto giusto", tuttavia, non fu teorizzato da S. come una manifestazione del dirittonaturale, ma come lo stesso diritto positivo che, in quanto "tentativo di ...
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Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] ) dall'insegnamento per la sua adesione al moto rivoluzionario francese, nel 1797 fu di nuovo prof. di filosofia morale, dirittonaturale e pubblico all'università. Polemista vivace, amico di Scipione de' Ricci, fu promotore del sinodo di Pavia, e ...
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Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731); fu medico e prof. di filosofia nelle univ. di Halle e di Lipsia. Interessato al raffinamento dei metodi logici, sviluppò la sillogistica, [...] i principî "spirituali" della scuola di C. Thomasius, di cui seguì le teorie anche nel campo del dirittonaturale. In metafisica si oppose alle posizioni di Wolff, considerando la dottrina dell'armonia prestabilita pericolosamente in contrasto con ...
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Giurista (Danzica 1760 - Halle 1817). Insegnò nelle univ. di Jena, Würzburg, per breve tempo a Landshut, quindi a Halle. Ideò la grande enciclopedia che fu l'Allgemeine Encyklopädie di J. G. Ersch e J. [...] S. Gruber. Insegnò, oltre al diritto romano, anche il diritto privato germanico, il dirittonaturale e il pubblico, lasciando in ogni campo contributi originali. Opere principali: Versuch über den Grundsatz des Naturrechts (1785); De legum in ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...